Tragedia Sant'Urbano, si indaga contro ignoti anche per omicidio colposo: villetta sotto sequestro
Giovedì prossimo l'autopsia sul corpo di Alina Crenicean, la 36enne morta nell'esplosione. All'origine del disastro un problema sull’impianto di alimentazione a gas del piano cottura
Incendio ed esplosione mortale nella villetta a Sant'Urbano, la nota della Procura di Rovigo.
Tragedia Sant'Urbano, si indaga contro ignoti anche per omicidio colposo: villetta sotto sequestro
Il Procuratore della Repubblica di Rovigo, Manuela Fasolato, ha reso noto che la Procura della Repubblica di Rovigo sta procedendo contro ignoti in fase di indagini preliminari per ipotesi di reato, allo stato, di cui all’art. 449 cp in relazione all’art. 423 cp e 434 cp (incendio, crollo e altro disastro colposi) e art.589 c.p. (omicidio colposo) relativamente al decesso di Alina Crenicean e alle lesioni dei suoi familiari in seguito alla esplosione con conseguenti incendio e crollo verificatesi domenica scorsa, 26 marzo, nell’immobile in cui la famiglia abitava in Sant’Urbano.
L’immobile è stato sequestrato per poter accertare con attività investigative di natura tecnica la causa dell’esplosione e del conseguente crollo, completando i rilievi tecnici anche sull’impianto di alimentazione a gas del piano cottura che, sulla scorta dei primi accertamenti, appare essere stato origine dell’evento lesivo. E’ altresì disposto esame autoptico sulla salma della vittima fissato per il giorno 30 marzo.