Schianto moto-monovolume, coppia veneziana muore sulla Romea: la strada "maledetta" dove ha colpito anche Fleximan
L'ennesimo sinistro mortale avvenuto lungo la statale teatro di altri tragedie stradali. Lo scorso 3 gennaio 2024, sulla Romea a Rosolina, è stato tranciato un autovelox: la vicenda è stata contestata al Fleximan padovano
Nella serata di sabato scorso, 18 maggio 2024, a Codevigo si è verificato l'ennesima tragedia stradale. Lungo la statale Romea, infatti, teatro in passato di altri incidenti mortali, una moto e un monovolume si sono scontrate: nell'impatto, purtroppo, hanno perso la vita una 66enne e un 68enne, originari della provincia di Venezia.
Scontro moto-monovolume a Codevigo, muore una coppia veneziana
Lo scorso sabato sera, 18 maggio 2024, attorno alle 20,30 si è verificato un tragico incidente stradale mortale lungo la statale Romea nel comune di Codevigo.
A scontrarsi sono stati una moto e un furgone, su cui viaggiava una famiglia tedesca in vacanza. Purtroppo, nell'impatto hanno perso la vita due coniugi veneziani in sella al mezzo a due ruote. La coppia è stata sbalzata dalla moto, facendo un volo di diversi metri, la moto invece si è conficcata nella monovolume.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata la moto a invadere la corsia opposta per evitare l'intenso traffico della zona. Tuttavia, si sta ancora indagando sull'esatta dinamica del sinistro.
Ad avvertire i soccorsi alcuni automobilisti. Poco dopo sono giunti sul posto un'ambulanza del Suem 118, i vigili del fuoco arrivati da Padova e una pattuglia della Polizia Stradale.
La famiglia tedesca a bordo della monovolume, composta da due genitori e un figlio, non ha riportato gravi conseguenze: solo la madre è rimasta leggermente ferita.
Ennesima tragedia nella strada "maledetta"
Negli ultimi anni la Statale Romea, che collega la città di Ravenna a Mestre seguendo il litorale dell'Adriatico, è stata "teatro" di numerosi incidenti stradali.
Vere e proprie tragedie consumate più volte nel comune di Codevigo, nel Padovano. Possiamo ricordare un camper finito fuori strada, che ha provocato ferite a una madre e a suo figlio, o ancora lo scontro tra un'autocisterna e una vettura.
Insomma, fin troppi sinistri in una strada considerata da molti "maledetta", che ha destato tanta preoccupazione ma anche sdegno e rabbia da chi vorrebbe maggiori tutele per i viaggiatori.
La Romea bersaglio anche di "Fleximan"
La strada statale, tuttavia, è stata teatro anche di uno dei colpi del famigerato "Fleximan", il distruttore di autovelox, la cui identità è stata svelata soltanto pochi giorni fa. Tra i cinque episodi che gli sono stati contestati c'è anche quello avvenuto lo scorso 3 gennaio 2024 a Rosolina (provincia di Rovigo) e che ha riguardato proprio la Statale Romea.
Finito sotto indagine per azioni criminose nei confronti di autovelox tagliati con il flessibile, il 42enne non si è risparmiato sulle sue pagine social nel voler criticare la funzione dei dispositivi in strada che non riducono affatto il tasso di mortalità o comunque di incidenti stradali.
"I comuni intascano 76 milioni di euro all'anno dai velox, ma le soluzioni arrivano da Noi che siamo VOLONTARI !
PENSA DA CHE PARTE STARE !" ha scritto Mantoan sui social.
Una problematica che anche secondo il Soccorso Nazionale non è stata affrontata nella maniera più adeguata.
"Non vogliamo assolutamente giustificare atti "criminosi" - scrivono sulla pagina Facebook - ma ci sembra surreale la "foga" di certi sindaci sullo scovare "Fleximan" e il totale silenzio su un altro decisamente più drastico primato."