Operai morti a San Pietro in Gu nell'incidente: tre senza identità, l'ombra del caporalato
L'auto su cui viaggiavano i sei occupanti era intestata a una cooperativa...
Una vera e propria tragedia quella che si è consumata venerdì 20 maggio 2022 lungo la Postumia nel comune padovano di San Pietro in Gu, sulla quale, al momento, aleggia un velo di mistero.
Operai morti a San Pietro in Gu nell'incidente
Al netto, infatti, del saldo pesantissimo dell'incidente stradale, che ha provocato la morte di quattro persone, quello su cui ancora si deve fare chiarezza è lo status degli occupanti trovati senza documenti. A rendere ancora più delicata la situazione è un riferimento trovato nell'auto accartocciata: sembra, infatti, che gli agenti della Polizia stradale abbiano trovato un'indicazione che attribuirebbe la vettura a una cooperativa. E questo dettaglio, insieme all'assenza dei documenti dei soggetti presenti nell'auto, avrebbe condotto gli inquirenti a credere che i sei compagni di viaggio fossero colleghi e stessero rientrando da una giornata di lavoro.
LEGGI ANCHE: Strage San Pietro in Gu, quel sorpasso e poi lo schianto: quattro morti e due feriti
Tre senza identità, l'ombra del caporalato
L'ipotesi che prende forma è quella del caporalato, ma serve ancora tempo per poter confermare l'idea... L'incidente si è verificato all'inizio del tratto in discesa del cavalcavia nei pressi dello stabilimento dell'azienda di mangimi veronesi. Si era formata, secondo una prima ricostruzione, una colonna d'auto ferme. E il conducente della Fiat Multipla non se ne sarebbe accorto. Per evitare, all'ultimo, il tamponamento, avrebbe invaso la corsia di marcia opposta scontrandosi frontalmente con un mezzo pesante.