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Cosa fare a Padova e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 28 e domenica 29 maggio 2022

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Padova e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 28 e domenica 29 maggio 2022
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Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Padova e provincia. Ecco i nostri consigli per sabato 28 e domenica 29 maggio 2022.

Cosa fare a Padova e provincia nel weekend

PADOVA. Dead can dance al Gran Teatro Geox

  • Sabato 28 maggio

Per il lancio del loro album Dionysus (PIAS), Brendan Perry, Lisa Gerrard e i loro musicisti tornano in Italia per due appuntamenti: venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 al Gran Teatro Geox di Padova.

Fin dalla sua nascita nel 1981, il duo australiano è stato a lungo intrigato dalle tradizioni popolari europee, non solo in termini musicali, ma anche per quanto concerne le pratiche secolari, religiose e spirituali. Per Dionysus Brendan Perry ha esplorato le lunghe e consolidate feste primaverili e del raccolto che hanno avuto origine dalle pratiche religiose di Dioniso, un viaggio che porta alla ribalta i riti e i rituali che sono ancora praticati fino ai giorni nostri.

Oltre all’ultimo, acclamato lavoro, la band presenterà una scaletta che attinge dai suoi quasi quarant’anni di carriera. Inclusi brani di The Serpent’s Egg, Aion e Into The Labyrinth e molto altro.

LUVIGLIANO DI TORREGLIA. La vita sobria a Villa dei Vescovi

  • Domenica 29 maggio

Torna domenica 29 maggio 2022, dopo il successo delle passate edizioni, La vita sobria a Villa dei Vescovi, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano a Luvigliano di Torreglia (PD): una giornata dedicata ai moderni stili di vita sostenibili, ma che nasce ispirata da una sobrietà antica, promossa nel Cinquecento da Alvise Cornaro, committente di questa villa e autore di un originale Trattato de la vita sobria. La sobrietà di allora, adottata in controtendenza rispetto a una società di consumi eccessivi e nocivi, si traduce nella sostenibilità di oggi: un modo di pensare e di vivere consapevole e rispettoso, a basso impatto, che si realizza in scelte quotidiane semplici e accessibili a tutti, basate sulla ricerca di armonia tra uomo e ambiente, capaci di generare un benessere individuale e diffuso.

La sostenibilità si può applicare alla vita quotidiana: dai metodi per cucinare il cibo - reinterpretando la tradizione - alla gestione della casa, dalla consapevolezza nell’uso degli elettrodomestici e nel fare la spesa, alla scelta delle piante da giardino ma anche dei fiori del terrazzo di città, fino alle linee guida per il risparmio idrico ed energetico: buone pratiche concrete, applicate dal FAI nella gestione della villa ma accessibili a tutti. Da questi spunti nasce la ricca proposta di attività organizzate per questa terza edizione della manifestazione, evento di punta della programmazione di Villa dei Vescovi: incontri e conferenze, laboratori di cucina e proposte culinarie nel Bistrot a cura della chef Isabella Guariento, visite guidate a tema, camminate e yoga all’aria aperta.

La manifestazione si ispira al Trattato de la vita sobria di Alvise Cornaro, che nel 1558 praticava e promuoveva uno stile di vita diverso da quello diffuso all’epoca, fatto di moderazione nella dieta, oltre che di passeggiate tra i colli e di incontri con gli amici in un precoce equilibrio. Innovative furono anche le sue idee sulla bonifica della campagna veneta, portate avanti con forza, a Venezia, a dispetto di una politica ancora tutta incentrata sui commerci marittimi: idee foriere di futuro perché hanno creato i presupposti per la stagione delle ville, concepite a scopo produttivo ma soprattutto per il riposo intellettuale. Villa dei Vescovi, di quella stagione, è uno tra i primi, splendidi, esempi.

Programma completo della giornata:
* ore 9 Yoga in villa, lezione con la Maestra Isabella Ancona presso la scala dei limoni;
*ore 10 Colazione sobria a cura della chef Isabella Guariento;
*ore 11 rassegna di incontri: “La sobrietà di Alvise Cornaro, ieri e oggi”, con introduzione di Ivano Paccagnella
dell’Università degli Studi di Padova; “La ricerca che aiuta l’ambiente: manuale di buone pratiche”, conferenza a
cura di Chiara Marchina dell’Università degli Studi di Padova; “Risorse idriche e responsabilità: gestire l’acqua nel
quotidiano”, a cura di Anna De Togni del Centro di Educazione Ambientale di Ferrara. Tutti gli incontri si
svolgeranno presso la sala conferenze della barchessa;
*ore 13 Pranzo sobrio con i prodotti rustici della tradizione locale, cucinati con antiche tecniche e con basso
dispendio energetico preparato dal Bistrot della villa e curato dalla chef Isabella Guariento;
*ore 15 Cucinare a basso impatto ambientale, laboratorio a cura di Isabella Guariento per imparare a scegliere i
prodotti giusti in ogni stagione, a km 0, da cuocere a bassa temperatura, utilizzando soluzioni tradizionali per
conservare i cibi;
*ore 16 Visita guidata speciale con il direttore Alessandro Armani sul tema della “villa sobria”: soluzioni antiche e
contemporanee di sobrietà e sostenibilità ambientale. I più giovani potranno inoltre partecipare a Erbarium, un
laboratorio di raccolta e riconoscimento di erbe spontanee a cura della cooperativa didattica;

* ore 17 In enoteca, lezione sui vini naturali a cura di Giacomo Miniati, oste dall’Enoteca della Strada del vino dei
Colli Euganei
*ore 18 Camminata conclusiva a piedi nudi nel brolo a cura dell’associazione Dovemiporti, per sperimentare la
pratica del Barefooting che consente di apportare benefici positivi al corpo e alla mente.
Inoltre, nel corso di tutta la giornata si potranno effettuare visite guidate speciali alla scoperta di come la villa ha
gestito lungo i secoli le risorse, dall’antica ghiacciaia al laghetto per la raccolta delle acque di scolo, dalle arnie delle
api alla gestione naturale del vigneto.

I visitatori avranno inoltre accesso a contenuti esclusivi a cura di Daniele Meregalli, Responsabile Ufficio Ambiente
del FAI, sull’approccio alle risorse di Villa dei Vescovi: dal risparmio idrico alle pratiche di efficientamento energetico, fino al progetto “Api nel Beni” cui Villa dei Vescovi è stata la prima proprietà ad aderire: spunti e riflessioni che tutti possono implementare anche nelle proprie case.
Con il Patrocinio del Comune di Torreglia.
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2022” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner
degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020
sostiene la Fondazione, di Pirelli che conferma per il decimo anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI, e di
Delicius che riconferma per il secondo anno il suo sostegno al progetto.
Le attività di manutenzione e valorizzazione di Villa dei Vescovi sono sostenute da Epta, azienda Partner del Bene,
già vicina al FAI da molti anni e conosciuta sul territorio grazie ai suoi marchi Costan ed Eurocryor.
Ingressi villa e parco (ogni ora dalle 10 alle 17): Intero 11 €; Ridotto (6-18 anni) 5 €; Studenti (19-25 anni) 6 €;
Famiglia (2 interi + 2 ridotti) 27 €; Iscritti FAI e Convenzioni INTO, I 200 del FAI, FAI Donor Card, Louvre Soci
Bienfaiteurs Amis du Louvre, Custode della Bellezza, Residenti nel Comune di Torreglia, Ridotto disabili +
accompagnatore, Bambini fino a 5 anni gratuito.
Ingressi solo parco (ore 10, 12, 14, e 15.30): Intero 5 €; Ridotto (6-18 anni) 3 €; Studenti (19-25 anni) 3 €; Famiglia
(2 interi + 2 ridotti) 15 €; Iscritti FAI e Convenzioni INTO, I 200 del FAI, FAI Donor Card, Louvre Soci Bienfaiteurs
Amis du Louvre, Custode della Bellezza, Residenti nel Comune di Torreglia, Ridotto disabili + accompagnatore,
Bambini fino a 5 anni gratuito.
Ingressi villa con visita guidata (ore 11, 12, 15, e 16; alle 15 visita guidata con il Direttore): Intero 20 €; Ridotto (6-
18 anni) 10 €; Studenti (19-25 anni) 10 €; Famiglia (2 interi + 2 ridotti) 50 €; Iscritti FAI e Convenzioni INTO, I 200
del FAI, FAI Donor Card, Louvre Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, Custode della Bellezza, Residenti nel Comune di
Torreglia, Ridotto disabili + accompagnatore, Bambini fino a 5 anni 6 €.
Ingressi parco, lezione di Yoga + colazione (ore 9, durata 90 minuti. Max 30 persone): Intero 25 €; Iscritti FAI 20 €.
Corso cucina sobria (durata 90 minuti. Max 15 persone): Intero 35 €; Iscritti FAI 30 €.
Lezione sui vini biologici del territorio (ore 17. Max 20 persone): Intero 30 €; Iscritti FAI 25 €.
Sessione di “Barefooting” Camminata a piedi nudi nel parco (ore 17.30, durata 90 minuti. Max 30 persone): Intero
15 €; Iscritti FAI 10 €.
Laboratorio per bambini Erbarium (ore 15 e 16.30): Bambini 0-5 anni gratuito; Intero 5 €; Iscritti FAI 3 €.

PADOVA. Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori dalla Fondazione Oskar Reinhart

  • Sabato 28 e domenica 29 maggio

Settantacinque opere dalla Fondazione Oskar Reinhart, scelte personalmente da Marco Goldin, aprono il grande progetto sulle "Geografie dell’Europa. La trama della pittura tra Ottocento e Novecento", a partire proprio dal romanticismo in Germania con i suoi esponenti maggiori da Friedrich a Runge a Dahl.

Sette sezioni tematiche, cronologicamente distese lungo i decenni, consentono al visitatore di "appropriarsi" dell’arte svizzera e tedesca dell’Ottocento.

La grande esposizione "Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori dalla Fondazione Oskar Reinhart" è il primo capitolo del nuovo, ampio progetto espositivo concepito da Marco Goldin. Una sequenza di grandi esposizioni, a dar vita a un vasto scenario artistico e storico, che darà conto della situazione della pittura in Europa lungo tutto il corso del XIX e parte del XX secolo, secondo una divisione nazionale o in aree contigue.

“Padova, recentemente riconosciuta Patrimonio Unesco per il suo essere “Urbs Picta” offrirà a padovani e turisti la prima mostra di questo grandioso ciclo, qualcosa di assolutamente inedito per il pubblico italiano, che si troverà coinvolto entro i confini di una storia meravigliosa, fatta di paesaggi incantati e ritratti indimenticabili - affermano il sindaco, Sergio Giordani, e l’assessore alla cultura, Andrea Colasio - È con grande piacere che ospitiamo questa nuova grande mostra, frutto della passione e della competenza di Marco Goldin e della sua Linea d’ombra. Abbiamo detto, fin dall’inizio del nostro impegno amministrativo, che la politica culturale a Padova doveva comprendere anche – naturalmente non solo – grandi mostre di respiro per inserire in maniera stabile la nostra città nel grande circuito nazionale e internazionale delle esposizioni. Mostre che mettano la città sotto i riflettori in modo continuativo, non solo per la loro attrattività verso il grande pubblico, ma anche per la qualità e il rigore dei contenuti offerti. Grazie alla sua politica culturale, Padova si dimostra città d’arte e di cultura, capace di offrire appuntamenti di assoluto livello negli ambiti più diversi, a conferma della vivacità e curiosità intellettuale che da sempre caratterizza la città”.

La costruzione della mostra si appoggia sulla stupefacente collezione compresa nella Fondazione Oskar Reinhart, facente parte della straordinaria rete del Kunst Museum di Winterthur, uno dei poli artistici di maggior interesse della Confederazione elvetica.

“Sono centinaia le opere tedesche e svizzere conservate nella collezione, la cui importanza è sempre stata ben riconosciuta, tanto che quasi trent’anni fa una selezione alta viaggiò in alcuni dei maggiori musei americani ed europei, dal County Museum di Los Angeles al Metropolitan di New York, dalla Nationalgalerie di Berlino alla National Gallery di Londra. E mai più da allora – spiega il curatore, Marco Goldin - Oggi, a distanza di quasi tre decenni da quella prestigiosa tournée, 75 opere dalla Fondazione Oskar Reinhart giungono a Padova. La mostra sarà un racconto, appunto, nuovo e pieno di fascino per il pubblico italiano, che verrà condotto a viaggiare, attraverso opere di grande bellezza, entro una pittura che dalla strepitosa modernità dei paesaggi di fine Settecento in Svizzera di Caspar Wolf, che quasi anticipa Turner, arriverà fino a Segantini. In mezzo, una vera e propria avventura della forma e del colore, con paesaggi meravigliosi e ritratti altrettanto significativi procedendo poi dal romanticismo ai vari realismi sia tedeschi sia svizzeri. Quindi, vere e proprie sezioni monografiche come quelle dedicate a Böcklin e Hodler, fino all’impressionismo tedesco e alle novità, francesizzanti, del colore di pittori svizzeri come Cuno Amiet e Giovanni Giacometti, il papà del grande scultore Alberto. Tra Hodler e Segantini nasce la devozione emozionata per la montagna che è insieme spalto fisico e categoria dello spirito. La mostra – chiude il curatore - ne darà ampia e appassionata testimonianza, innalzando così alla natura un vero e proprio inno”.

La mostra è promossa da Linea d’ombra www.lineadombra.it, Comune di Padova, Kunst Museum Winterthur, in collaborazione con Aps Holding, AcegasApsAmga, Camera Commercio Padova.

Orari e ingresso
Gli orari e le modalità di accesso sono disponibili sul sito www.lineadombra.it.

Per approfondimenti e per tutte le informazioni utili: www.lineadombra.it - ufficio stampa: studioesseci.net

Per informazioni
Linea d'ombra srl
sito www.lineadombra.it

PADOVA. Arriva il Villaggio Kozel

  • Da venerdì 27 a domenica 29 maggio 2022

Un’installazione alta 3 metri che rimanda nell'immaginario collettivo al "cavallo" di Troia, arriva a Padova da venerdì 27 a domenica 29 maggio. Si tratta di Olda, il caprone simbolo vivente - da oltre 40 anni - del rispetto per la tradizione della birra e dei valori della comunità di Kozel, la birra ceca più venduta e apprezzata al mondo, con i suoi 4,5 milioni di ettolitri venduti in 48 Paesi.

Il Villaggio Kozel ad Arcella Bella, per divertirsi e rilassarsi nel quartiere più grande di Padova. La prima apparizione di Olda, nella primavera del 2021, ha accompagnato il lancio del marchio sul mercato italiano. Oggi segna la ripartenza delle esperienze dal vivo per Birra Peroni. Nell’area di Arcella Bella - il giardino estivo aperto d’estate al Parco Milcovich, situato nel più grande quartiere di Padova - attorno al caprone totemico, prenderà così vita nel week-end il Villaggio Kozel. Sarà dunque ricreata la suggestiva e ospitale atmosfera di Velké Popovice, dove la birra Kozel è nata, per una tre giorni di birra, giochi e divertimento.

Il “villaggio”, che ha debuttato a Milano lo scorso 20 maggio, e che dopo la tappa di Padova andrà “on tour” in altre città dello stivale nei mesi estivi, rappresenta il debutto europeo di questo format per Asahi International.

“Kozel ha molto in comune con Birra Peroni: l’altissima qualità del prodotto, il legame con la tradizione, l’appartenenza a un territorio e non ultimo ‘il senso di comunità’. E’ ‘la birra con un villaggio dentro’ e cosa vuol dire villaggio se non stare insieme? Ricreando il villaggio di Velké Popovice coinvolgeremo il consumatore, catapultando nel mondo di Olda, con tanti i momenti all’insegna di leggerezza e spensieratezza” afferma Francesca Bandelli, Marketing & Innovation Director Birra Peroni.

I visitatori potranno accedere a vari corner 1 tra cui anche un’area giochi (Forza 4, Giant Hammer, dadi, tiro del cerchio nelle corna del caprone, Jenga gigante). Ci saranno poi un barber shop dove ci si potrà acconciare la barba e un'area fun pour con un bancone di legno dove assaporare l'autentica tecnica di spillatura Kozel oppure mixare Kozel Lager e Kozel Dark. Spazio, infine, al relax con un’area chill out in cui rilassarsi su comode sdraio oppure ritirare gratuitamente un plaid per degustare la birra nei pressi del parco. Senza dimenticare un foto corner con un photo booth interattivo, da cui sarà possibile stampare live la propria foto a tema Kozel.

Il primo anno di Kozel in Italia: 2 milioni di consumatori l’hanno scelta Agli estimatori di Kozel, dallo scorso anno, si è aggiunta anche l’Italia. Lanciata sul mercato per arricchire l'offerta premium di Birra Peroni, nei primi 12 mesi di permanenza sul nostro mercato ha ottenuto il consenso di più di 2 milioni di famiglie italiane, con un tasso di riacquisto del 36% (tanto da essere stata inserita da IRI tra i Top Lanci 2021 nel comparto Food & Beverage). Un successo motivato, oltre che dalle sue caratteristiche che la distinguono dalle altre birre europee, anche dallo spazio che i prodotti premium continueranno ad occupare nel carrello della spesa degli italiani. Nel 2022, infatti, il 56% dei consumatori continuerà a scegliere prodotti premium e solo il 12% è pronto a sacrificarne la qualità 2 , in virtù dei nuovi scenari di mercato.

La birra rimane una costante nelle scelte di acquisto e nei consumi degli italiani. In casa o fuori casa, si conferma sinonimo di convivialità: per oltre 8 consumatori su 10 la birra è adatta a qualsiasi occasione (86%) e favorisce la socializzazione (86%). Di fronte allo scaffale, crescono consapevolezza e attenzione nella scelta: la metà degli  intervistati sceglie la birra in base al colore (55%), alla provenienza (47%), alle caratteristiche (37%) e allo stile (30%).

La produzione in Italia. Negli ultimi 12 mesi, peraltro, la produzione di Kozel ha interessato in maniera più consistente il nostro Paese. È partita con Kozel Lager, nello stabilimento Peroni di Padova, nel pieno rispetto della ricetta originale che prevede un’attenta selezione delle materie prime e la doppia decozione. Un risultato possibile grazie alla collaborazione tra i mastri birrai e agli alti standard di produzione. E ad oggi, per rispondere alla domanda del mercato italiano, interessa anche lo stabilimento di Roma ed include la variante Kozel Dark. Kozel Lager e Kozel Dark sono disponibili su tutto il territorio nazionale grazie ad una distribuzione capillare nei più importanti punti di consumo, bar e ristoranti e nelle più grandi insegne di supermercati della grande distribuzione. Ma cosa decreta il successo di questa czech beer? Il desiderio di portare nelle case degli italiani tradizione, ospitalità e collaborazione - i valori di Velké Popovice - grazie al suo carattere divertente e spensierato.

MONSELICE. Mostra fotografica "Lotto per l'arte"

  • Sabato 28 e domenica 29 maggio

LIdARTE associazione culturale che si occupa della promozione e valorizzazione degli artisti del territorio, ha lanciato a marzo 2021 il progetto artistico-culturale biennale "La fabbrica, uno spazio alternativo per la cultura". Lo stabilimento Buzzi Unicem di Monselice ha aderito all’iniziativa offrendo agli artisti ampi spazi espositivi con l’obiettivo di sostenere e incoraggiare l’espressione creativa in tutte le forme dell’arte. Il terzo appuntamento di questo progetto artistico, dopo le mostre personali di Thomas Prearo e Marco Ferrari, è dedicato alla fotografia e vedrà come protagoniste tre donne: Ilaria Alberti, Sabrina Canola e Paola Limena.

Lotto per l’arte è un’idea nata dalla collaborazione di queste tre artiste fotografe amatoriali di Este che intendono valorizzare la figura della donna artista presente nel territorio locale nel quale vivono. Le tre fotografe hanno selezionato diversi profili femminili che ogni giorno si adoperano per far conoscere la propria arte e per far emergere e apprezzare la loro ricerca artistica nel campo della pittura, del teatro, del canto, del ballo, dell’arte culinaria, della giocoleria, della poesia e della musica.

Informazioni e contatti
La mostra sarà inaugurata domenica 20 marzo 2022 alle ore 17 e sarà preceduta, dalle 14.30 alle 16.30, da un workshop fotografico di architettura tenuto dal fotografo professionista Stefano Baldin oltre alla partecipazione di alcuni fotografi appassionati del territorio. La mostra sarà visitabile, su appuntamento dal 20 marzo al 25 giugno 2022, presso gli spazi della cementeria Buzzi Unicem di Monselice.

MASSANZAGO. FAI un giro in villa

  • Sabato 21 e domenica 22 maggio

Torna da maggio a giugno 2022 “FAI UN GIRO IN VILLA”, Festival Laboratorio del Vivere la Villa Veneta organizzato dalla Presidenza FAI Veneto in collaborazione con i Gruppi FAI Giovani del territorio.

In questa sesta edizione, i Gruppi FAI Giovani del Veneto invitano tutti a godere della bella stagione, ammirando insieme ville e giardini in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Tra maggio e giugno si potrà riscoprire, dopo l’eccellenza delle recenti Giornate FAI di Primavera, il valore del nostro territorio, caratterizzato dalle ville venete.

Sette gli appuntamenti in programma, per far rivivere altrettanti luoghi straordinari, solitamente chiusi al pubblico, che per l’occasione ospiteranno iniziative, tra cui passeggiate culturali, incontri e musica.

“FAI UN GIRO IN VILLA” prenderà il via domenica 8 maggio a Villa Bornancini a Cinto Caomaggiore (VE), a cura del Gruppo FAI Giovani di Portogruaro; seguono il 15 maggio Villa Fürstenberg a Mestre (VE), a cura dei Gruppi FAI Giovani di Venezia e Treviso, il 28 e 29 maggio Villa Baglioni a Massanzago (PD) a cura del Gruppo FAI Giovani di Padova, il 5 giugno Villa da Lisca a Zevio (VR) con il gruppo FAI Giovani di Verona, l’11 giugno con il gruppo FAI Giovani di Vicenza a Villa Angaran delle Stelle a Mason Vicentino (VI), e per concludere, nel week end del 18 e 19 giugno, con un doppio appuntamento, a Villadose (RO) con Villa Patella detta del Doge a cura del Gruppo FAI Giovani di Rovigo, e con villa Sacello Conte della Morgia a Col di Mezzo (BL), a cura del Gruppo FAI Giovani di Belluno.

Villa Baglioni
Via Roma n. 57, Massanzago (PD)
28 – 29 maggio 2022
A cura Gruppo FAI Giovani di Padova

Il FAI Giovani Padova ci porta a scoprire Villa Baglioni a Massanzago, splendido scrigno affrescato, particolarmente noto per il ciclo di affreschi di Tiepolo.

La famiglia Baglioni, a partire dai primi decenni del 1700, si fa promotrice di un'intensa campagna di arricchimento della villa, commissionando le decorazioni interne, la statuaria e dotandola di un giardino che suscitava l'ammirazione dei visitatori.

Durante il FAI Un Giro in Villa organizzato dal FAI Giovani Padova, il visitatore potrà immergersi nella storia raccontata dall'imponente ciclo tiepolesco, diventandone esso stesso protagonista.

Durante la maratona di due giorni, inoltre, si potrà godere dello spazioso giardino e della barchessa, in uno spazio adatto a grandi e piccoli.

 

PIAZZOLA SUL BRENTA. Mercatino dell'antiquariato

  • Domenica 29 maggio

Un tuffo nel passato al mercatino dell’antiquariato. L'Amministrazione Comunale e la Pro Loco Piazzola APS conferma l'evento anche domenica 29 maggio.

Il Mercatino dell’Antiquariato “Cose d’altri Tempi” di Piazzola sul Brenta, da decenni riempie piazza Paolo Camerini, i portici antistanti, la Sala della Filatura e le vie del centro con tantissimi espositori, attentamente selezionati, che espongono mercanzie d’ogni genere per soddisfare i desideri e le richieste dei più attenti collezionisti e amanti dell’antiquariato.

L’atmosfera che si respira a Piazzola, ogni ultima domenica del mese, è unica e riconosciuta in tutta Europa e oltre.

A fare da sfondo a questo straordinario “quadro”, Villa Contarini, splendida villa veneta, che vale davvero la pena di visitare non solo per la sua struttura architettonica e i suoi dipinti, ma anche per il suo grande parco naturalistico retrostante.

Visitare questo inimitabile evento vi farà divenire parte dello stesso, perché anche le persone che lo frequentano si riconoscono e si arricchiscono di particolari, eccentricità e unicità, trasformando la giornata in un ricordo indelebile nella memoria.

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