Le reazioni

Sindaco minacciato di morte per aver modificato la viabilità: "Ti impiccheremo"

Stamattina, giovedì, incontro col Prefetto per analizzare la situazione. La solidarietà di Confartigianato dopo le parole deliranti della missiva.

Sindaco minacciato di morte per aver modificato la viabilità: "Ti impiccheremo"
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Le reazioni dopo la lettera minatoria ricevuta dal sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana, martedì scorso. Oggi incontro col Prefetto.

Sindaco minacciato di morte a Tribano

"Oggi ho ricevuto questa lettera minatoria". L'annuncio, che ha destato allarme e preoccupazione, è di martedì scorso, 15 giugno 2021. A scriverlo il sindaco di Tribano, Massimo Cavazzana, che ha subito replicato all'anonimo mittente:

"Le chiedo la forza di esporre i suoi problemi con il coraggio della ragione. Sono sempre disponibile al confronto costruttivo. Continuerò a lavorare con lo spirito positivo che contraddistingue il mio gruppo! Avanti Tutta !!!".

Ma perché, cosa conteneva la missiva? Parole inquietati e allarmanti, legate - per quanto possa sembrare assurdo - a delle modifiche alla viabilità:

"Hai modificato strade e stradine importanti con strettoie impedendo la libera circolazione a chi lavora e produce. Sappiamo tutto. Ti impiccheremo in uno dei lampioni con la telecamera".

Le reazioni dopo la lettera minatoria al sindaco di Tribano: "Ti impiccheremo"

Oggi la riunione col Prefetto

Il tutto condito da un insulto finale: "Sei un pezzo di....". Parole che sono state al centro della riunione del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica che si è tenuta oggi, giovedì 17 giugno 2021, a cui hanno partecipato, con il Prefetto Grassi e il presidente della Provincia Bui, proprio il sindaco Cavazzana con i colleghi Roberto Milan di Bagnoli di Sopra e Luigi Bisato di Noventa Padovana.

Nel corso dell'incontro si sono analizzati i recenti episodi avvenuti proprio a Tribano, con la lettera minatoria al sindaco, e a Bagnoli, con l'esplosione della vetrina di una macelleria.

Tra i numerosi messaggi di solidarietà giunti al primo cittadino, anche quello del suo gruppo politico "Sì Tribano":

"Chi attacca un Sindaco attacca un gruppo ed una comunità intera. Se prima eravamo uniti, adesso lo siamo ancora di più. Tutto il gruppo SìTribano prende posizione e si stringe attorno al Sindaco e alla sua famiglia, dopo le pesanti minacce ricevute. Qualsiasi forma di violenza non è tollerabile. Crediamo invece che i problemi si possano risolvere con il confronto, il dialogo e senso di civiltà.

La vicinanza di Confartigianato Padova

Ma proprio oggi, giovedì, è arrivata anche la solidarietà del Presidente di Confartigianato Imprese Padova, Roberto Boschetto, che ha ringraziato tutti coloro che si stanno assumendo una responsabilità politica.

"Qual è il futuro della rappresentanza politica e delle responsabilità connesse all’amministrazione di un ente pubblico, così come di un’associazione? Ce lo siamo chiesti spesso in questi anni, ma mai come oggi, dopo la lettera di minaccia ricevuta dal sindaco di Tribano Massimo Cavazzana, la domanda ha assunto una valenza di grande preoccupazione per la degenerazione violenta di ciò che dovrebbe essere un normale dibattito sulla gestione di quanto appartiene alla comunità. Quando l’interesse individuale si ostina a prevalere sull’interesse collettivo, il concetto stesso di comunità è a rischio. Se vogliamo dare futuro alla rappresentanza politica e all’impegno amministrativo, dobbiamo oggi sostenere chi sceglie di servire il territorio e i suoi cittadini.

Per questo, Confartigianato Imprese Padova esprime la massima solidarietà al sindaco Cavazzana e ringrazia tutti coloro che a diverso titolo si stanno assumendo una responsabilità pubblica, nell’interesse di tutti".

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