Covid, Zaia: "Da domani disponibili 80mila nuovi posti per vaccinarsi" | +173 positivi | Dati 17 maggio 2021
Diminuisce la curva dei contagi, grande attesa per la cabina di regia di oggi sulla decisione riguardo il coprifuoco.
Aggiornamento sull’evoluzione della pandemia, diminuiscono i nuovi positivi e aumentano le persone vaccinate. Da domani ci saranno 80mila nuovi posti per poter prenotare la vaccinazione.
Il bollettino
I tamponi rapidi sono 4.595.198, i molecolari sono 5.233.238. Nelle ultime 24 ore sono stati trovati 173 positivi su 9.147 tamponi che forniscono un’incidenza dell’1,89%. I positivi da inizio pandemia sono 420.351, i positivi a oggi decrescono e sono 15.510, che sono circa 220 per provincia. I ricoverati totali sono 991 (-1), 871 in zona non critica e 120 in terapia intensiva, i decessi sono 11.487 (+2), i dimessi totali 21.290. Sui dati, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia ha affermato:
“Sapete che sono ore cruciali con il dibattito nazionale, c’è la riunione della cabina di regia oggi, noi siamo degli osservatori, speriamo che qualcuno metta mano alla questione coprifuoco, al tema ristorazione, al tema del dare una risposta al modo delle piscine al coperto dove non c’è nessuna certezza sull’approccio. I dati negativi ci dicono che il virus c’è ancora, abbiamo 173 positivi anche se in maniera lieve ma ci sono. I dati positivi sono che dove abbiamo vaccinato scompare la categoria vaccinata dai ricoverati. Il vaccino funziona. Il virus ci ha insegnato che ci sono cambiamenti repentini di scenario ma l’idea del professore Palù è che quando arriva la buona stagione, l’incidenza dei raggi ultravioletti e con l’arieggiamento, è scientificamente provato non si sa perché ma il virus influenzale e quelli respiratori hanno un andamento correlato all’andamento stagionale. Il vero tema e la domanda è: ha senso buttare il cuore oltre l’ostacolo? Ha senso seguire e accompagnare un processo, mettere mano al coprifuoco e allentare un po’ di più, è innegabile che comunque un minimo di collaudo sul campo è stato fatto, abbiamo visto qualche assembramento, la ristorazione ha lavorato. Ci sono presupposti per un ragionamento di disponibilità rispetto alle attività umane.”
Domani disponibili 80mila nuovi posti per il vaccino
Il Governatore ha inoltre annunciato:
“Per quanto riguarda i vaccini, per gli ultra 80enni siamo arrivati al 97,4% dei vaccinati, per i 70-79enni siamo arrivati all’83,7%, per i 60-69enni siamo al 78% dei vaccinati quindi siamo agli sgoccioli, i 50-59enni in 9 giorni di vaccinazioni siamo al 65% quindi tra vaccinati e prenotati, i 40-49enni tra vaccinati e prenotati siamo arrivati al 41% ovviamente stiamo parlando di due giorni prenotazioni. Ci sono oggi ancora 2mila posti liberi, invito tutti ad affrettarsi, chi ha deciso di vaccinarsi. Non ci sono più gli slot per i 50-59enni, adesso dai 40 anni in su gli slot sono uguali per tutti. Una sorpresa è che da domani si potranno prenotare le vaccinazioni dal 9 al 16 giugno, avremo 80mila posti nuovi, l’invito è di occuparli, se non vediamo posti occupati noi apriamo ulteriormente”.
Zaia ha parlato poi di come si procederà con le somministrazioni:
“Stiamo tentando di chiudere il tema dei grest e quindi vaccinare gli operatori, se vediamo che gli 80mila posti non vengono occupati ne abbiamo di categorie da vaccinare, finché c’è posto prenotate dai 40 in su. Poi credo che si passi al liberi tutti e quindi dai 16 ai 39enni si potranno prenotare senza andare per fasce”.
Il Governatore ha parlato delle dosi di vaccini:
“Lo ripeto però, mancano vaccini noi mediamente le prossime due settimane avremo una fornitura di 200mila dosi a settimana, capite che non vedrete grandi numeri, ne facciamo molti i primi giorni anche 43mila per ‘tirar notte’. Avere 200mila vaccini sono pochi, potrebbe essere ottimo per le forniture per due giorni, purtroppo invece è la fornitura per una settimana. Si va avanti però e i risultati si vedono. Ci sarà una circolare a firma della dottoressa Russo che stabilisce che l’ultima settimana del richiamo, quindi la sesta settimana uno per comprovati motivi può anticipare la somministrazione, i 42 giorni possono diventare 35. Parlo per esempio chi ha bisogno per impegni di lavoro, il tutto per agevolare i cittadini, in 21 giorni invece per gli oncologici”.
Sul tema coprifuoco…
Zaia ha parlato poi del coprifuoco:
“Sul coprifuoco sono prudente, non posso dire che il virus non c’è ma è pur vero che rimane il rischio assembramento, questo però lo abbiamo di più nelle ore diurne che non dalle 22 in poi. Il coprifuoco diventa uno strumento di ‘coercizione’ della libertà. Il tema è il rispetto delle linee guida”.
Tampone “fai da te”
Il Governatore ha inoltre spiegato:
“E’ stato autorizzato il primo tampone ‘fai da te’, vuol dire che la prospettiva da qui nei prossimi giorni è l’autosomministrazione, avremo un tampone rapido da comprare penso in farmacia, da comprare che è uno spacchettamento del tampone nasale che facciamo adesso, il costo sarà di qualche euro”.