Covid, Zaia: “Calano i ricoveri. Veneto rosso? Servono dati uniformi”| +1715 positivi| Dati 11 gennaio 2021
"Dobbiamo fare molta attenzione a non abbassare la guardia per non buttare via tutto il lavoro che abbiamo fatto fino ad adesso".
Nuovo appuntamento con la conferenza stampa da Marghera, oltre al calo dei ricoveri si è parlato anche della necessità di avere dei dati uniformi per decidere le zone per le Regioni.
Il bollettino
Durante la conferenza stampa del presidente del Regione del Veneto, Luca Zaia, è stato reso noto il bollettino di oggi che vede 3.402.104 tamponi molecolari, 2.104.000 test rapidi, l’incidenza dei positivi sui tamponi nelle ultime 24 ore è dell’8%. Gli attualmente positivi sono 87.540, i positivi nelle ultime 24 ore sono 1.715, i ricoverati sono 3.383, le terapie intensive sono 389, in area non critica sono 2.994. I dimessi sono 11.885, i morti 7.427 (+38) nelle ultime 24 ore. Riguardo il bollettino, il Governatore ha affermato:
“Osservando i dati possiamo notare una timida tendenza di calo in questi ultimi cinque giorni, sia per quanto riguarda la terapia intensiva che per l’area non critica. Questo però vuol dire che dobbiamo fare molta attenzione a non abbassare la guardia per non buttare via tutto il lavoro che abbiamo fatto fino ad adesso. Ricordo quindi di evitare tutti i luoghi di assembramento o a incontri se non è necessario”.
Sul nuovo Dpcm
Il presidente della Regione del Veneto ha reso noto dell’importante riunione di questa mattina con il Governo:
“Abbiamo parlato delle classificazioni delle singole Regioni e abbiamo concordato che per il nuovo Dpcm del 15 gennaio 2021 dovrà esserci una voce univoca sui dati e sui parametri. Alla luce dei dati, l’Istituto di Superiore di Sanità per ogni Regione è giusto dire che ha dei dati da paura. Noi e il ministro abbiamo concordato che l’incidenza dei positivi è un fatto scientifico che però funziona se tutte le Regioni fanno i tamponi nella stessa percentuale sulla popolazione. Ricordo che non si può paragonare chi come il Veneto fa 60mila tamponi al giorno con chi invece ne fa solo 400 al giorno, parlo di casi reali. Abbiamo chiesto che i dati siano uniformi”.
Terapie intensive, 96 posti liberi
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Luciano Flor era presente alla conferenza e ha parlato del calo dei ricoveri:
“Stiamo verificando un calo costante delle terapie intensive dal 31 dicembre 2020. Lo si coglie nel numero dei ricoverati ma anche nel numero di posti liberi di terapia intensiva. A oggi abbiamo 96 posti letto liberi all’interno delle terapie intensive. La media al giorno è di 50 ricoveri in meno nelle terapie ordinarie”.
Veneto zona rossa?
Molti temono che, con il nuovo Dpcm del 15 gennaio si rischi la zona rossa per il Veneto. Zaia a tal proposito ha puntualizzato:
“Il Veneto avrà le restrizioni che dovrà avere rispetto alla sua situazione epidemiologica. Vorrei ricordare che se guardiamo il tasso di ospedalizzazione ci sono 5 Regioni che ce l’hanno più alta del Veneto, ma nessuno ne parla”.
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