Allo IOV di Padova

Autonomia del Veneto, l'incontro tra Zaia e Calderoli: "Sprint finale anche dalla stanza dell'ospedale"

Ieri la visita del Governatore allo IOV di Padova, dove il neo ministro è ricoverato per controlli. Mercoledì prossimo i due si rivedranno a Roma.

Autonomia del Veneto, l'incontro tra Zaia e Calderoli: "Sprint finale anche dalla stanza dell'ospedale"
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Incontro in forma privata ieri allo Iov di Padova tra il ministro Calderoli e il presidente del Veneto, Luca Zaia. Tema, l'autonomia.

Autonomia del Veneto, l'incontro tra Zaia e Calderoli: "Sprint finale anche dalla stanza dell'ospedale"

“Quello di oggi (ieri, domenica, per chi legge, ndr.) è stato un incontro di cortesia e di amicizia. Ringrazio il Ministro Calderoli per aver voluto diffondere un comunicato con parole di stima, dopo una visita privata avvenuta oggi a Padova. Un incontro dove abbiamo colto l’occasione per parlare dell’obiettivo che ci accomuna, quello dell’accelerare il percorso istituzionale verso l’autonomia”.

È questo il commento del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia dopo essersi recato in visita privata a Roberto Calderoli, Ministro degli Affari Regioni, in questi giorni a Padova.

“Dopo il piacevole incontro di oggi ci rivedremo mercoledì al ministero a Roma, in forma ufficiale e operativa. Sarà l’occasione per mettere nero su bianco e definire i dettagli del progetto di legge e le tappe per arrivare all’autonomia prima possibile. Sono certo che la competenza e la sensibilità di Calderoli saranno determinanti per concludere questo percorso, in un clima di grande collaborazione” conclude il Governatore.

E' stato lo stesso Ministro Calderoli a postare sui social le foto con il Governatore del Veneto, accompagnate da questa riflessione:

"Dopo tanti, anche troppi, rinvii, prima per il deposito del simbolo, poi per quello delle liste, poi per la campagna elettorale, poi per l’insediamento delle Camere, poi per la formazione e giuramento del Governo, dopo tutti questi rinvii alla fine sono riuscito a fare il mio ricovero ospedaliero di un paio di giorni presso l’Istituto Oncologico Veneto, ricovero cui sono obbligato per i controlli necessari dopo la mia lunga battaglia tumorale e per la messa punto dopo i tanti problemi che mi accompagnano da dieci anni. Oggi pomeriggio ho ricevuto la graditissima visita in ospedale del governatore del Veneto, Luca Zaia, cui mi lega una storica amicizia, e come sempre non abbiamo perso l’occasione per lavorare un paio un paio d’ore, per studiare e progettare quello che è nel cuore di entrambi ovvero l’autonomia: io e Luca sull’argomento abbiamo le idee chiarissime e la pensiamo allo stesso modo sulla strada da seguire e sull’obiettivo da raggiungere e siamo entusiasti di questo nostro progetto. Ho colto anche l’occasione per ringraziarlo di una bella frase che ha pronunciato oggi in un’intervista su un quotidiano nazionale ovvero ‘Calderoli conosce molto bene la materia, se falliamo con lui non c’è più speranza’. Una frase che mi ha riempito di orgoglio e mi ha motivato ulteriormente per il mio lavoro e per gli obiettivi da realizzare. E da mercoledì si ritorna in pista a Roma, al ministero, incontrando prima la delegazione del Trentino Alto Adige, quindi le tre Regioni che hanno scritto le pre intese, e poi dal pomeriggio tutte le Regioni che hanno attivato il percorso per richiedere ulteriori forme di autonomia differenziata. E giovedì, in base alla loro disponibilità, spero di incontrare il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, quello dell’Anci, Antonio Decaro, e quello dell’Upi, Michele De Pascale, a cui lunedì invierò un invito ufficiale per incontrarli".

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