Allerta gialla in Veneto: piogge intense a Padova e in provincia, criticità idrogeologica e idraulica
Fino a domenica 20 ottobre 2024, la regione sarà interessata da una circolazione ciclonica persistente. Stato di emergenza dalle 18 giovedì 17 fino alle 18 di venerdì 18
Sono previste piogge intense tra oggi, giovedì 17 ottobre, e domani venerdì 18 ottobre 2024 sul Veneto. La Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino di allerta: segnalata criticità idrogeologica e idrauliche gialla anche in provincia di Padova, a Venezia attesa acqua alta con un picco di 120 cm.
Allerta gialla per criticità idrogeologica e idraulica in Veneto
Le previsioni meteo indicano che fino a domenica 20 ottobre 2024, il Veneto sarà interessato da una circolazione ciclonica persistente, accompagnata da frequenti precipitazioni. La fase più intensa è attesa tra la serata giovedì 17 e la mattinata di venerdì 18, con piogge diffuse, particolarmente abbondanti nelle zone montane e pedemontane. Si prevedono rovesci e temporali, specialmente tra Prealpi e pianura, con quantità di pioggia da consistenti a localmente abbondanti, soprattutto sulle Prealpi.
In base a queste previsioni, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle 18:00 giovedì 17 fino alle 18:00 di venerdì 18. È stato dichiarato lo stato di attenzione (allerta gialla) per criticità idraulica nei bacini dell'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta-Bacchiglione. Inoltre, lo stato di attenzione è esteso anche per criticità idrogeologica nei bacini del Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini, Basso Brenta-Bacchiglione.
In queste aree, si segnala il rischio di frane superficiali e colate rapide nelle zone montane, pedemontane e collinari, con possibili innalzamenti nei livelli della rete idrografica secondaria e potenziali allagamenti di locali interrati e sottopassi. Nei bacini soggetti a criticità idraulica, i corsi d'acqua di piccole e medie dimensioni potrebbero superare la prima soglia idrometrica, restando comunque contenuti all'interno degli argini.
Province | Nome del bacino | Idraulica | Idrogeologica |
Idrogeologica per Temporali
|
BL | Alto Piave | VERDE | VERDE | VERDE |
BL-TV | Piave Pedemontano | VERDE | GIALLA | VERDE |
VI-BL-TV-VR | Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone | GIALLA | GIALLA | VERDE |
VR | Adige-Garda e Monti Lessini | VERDE | GIALLA | VERDE |
RO-VR | Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige | VERDE | VERDE | VERDE |
PD-VI-VR-VE-TV | Basso Brenta - Bacchiglione | GIALLA | GIALLA | VERDE |
VE-TV-PD | Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna | VERDE | VERDE | VERDE |
VE-TV | Livenza, Lemene e Tagliamento | VERDE | VERDE | VERDE |
I danni dell'ultima ondata
Nell'ultima ondata di maltempo, l'Alta Padovana era stata gravemente colpita, con il fiume Tergola che ha visto un notevole innalzamento del livello delle acque, mentre il fiume Vandura è esondato in via Borgo Padova, a Camposampiero.
Tra i Comuni più colpiti abbiamo Cittadella, dove le strade dell'area sud e la località Facca sono state particolarmente colpite, ma anche Fontaniva, Tombolo, Galliera Veneta, Carmignano di Brenta, San Giorgio in Bosco, Campo San Martino, Piombino Dese, Santa Giustina in Colle e Trebaseleghe.
Un episodio rilevante che ha coinvolto i Carabinieri è avvenuto a San Martino di Lupari, dove i militari sono stati chiamati per verificare la presenza di persone intrappolate in un'auto bloccata in un sottopasso allagato di via Monte Grappa. Più tardi, i Carabinieri sono intervenuti anche in vicolo Lavandura e via Sandra, dove hanno soccorso, insieme ai Vigili del Fuoco e al personale del 118, tre anziani rimasti isolati nelle loro case.
A Tombolo, invece, una ventina di abitazioni sono rimaste allagate. I Carabinieri, in collaborazione con i Vigili del Fuoco di Cittadella, erano intervenuti per soccorrere un'anziana e il figlio disabile, rimasti bloccati al piano terra della loro casa allagata.
A Trebaseleghe, il sottopasso di via Manetti è stato completamente allagato, mentre quello di via Ronchi ha attivato il semaforo rosso, segnalando l’elevato rischio per la circolazione. Tale rischio si è, poi, esteso in altre vie del Comune, provocando diversi allagamenti e chiusura di strade.
Allagamenti anche a Trebaseleghe
Allagamenti anche a Trebaseleghe
Le previsioni per il fine settimana
Una saccatura atlantica, in approfondimento sulla penisola Iberica, convoglia sulla nostra regione correnti umide meridionali portatrici di annuvolamenti e alcune precipitazioni che fino a giovedì saranno sparse e piuttosto modeste. Spostandosi verso est, la saccatura porterà una fase maggiormente perturbata tra la notte di giovedì e le ore centrali di venerdì. In seguito il probabile isolamento di un minimo di pressione sul Mediterraneo centro-occidentale porterà una nuova fase perturbata con precipitazioni estese tra sabato e la prima metà di domenica; graduale attenuazione/esaurimento dei fenomeni domenica pomeriggio.
Giovedì 17
Precipitazioni. Probabilità medio-alta (50-75%) di modeste precipitazioni da locali a sparse, a carattere discontinuo per buona parte della giornata; dalla sera tenderanno a divenire a carattere diffuso.
Temperature. Minime in aumento, massime in lieve flessione.
Venti. In quota da moderati a tesi dai quadranti meridionali; in pianura moderati, a tratti tesi, in prevalenza da nord-est, salvo sui settori sud-orientali, dove soffieranno in prevalenza da sud-est.
Mare. Da poco mosso, con moto ondoso in intensificazione fino a mosso in serata.
Venerdì 18
Fino alle ore centrali tempo perturbato con cielo molto nuvoloso o coperto; in seguito parziale diradamento della nuvolosità, con residui tratti di instabilità più persistenti sulle zone nord-orientali.
Precipitazioni. Nella prima metà della giornata probabilità alta (75-100%) di precipitazioni estese, consistenti o localmente abbondanti tra Prealpi e pedemontana; dal pomeriggio probabilità medio-alta (50-75%) di fenomeni in genere più sporadici e discontinui, ad eccezione della pianura nord-orientale dove potrebbero risultare più persistenti.
Temperature. Minime senza notevoli variazioni, massime in ripresa, soprattutto in pianura.
Venti. In quota moderati dai settori meridionali. In pianura moderati/tesi nord-orientali, salvo nella prima metà della giornata quando correnti sud-orientali potranno entrare lungo la costa e fino alla pianura centrale e meridionale.
Mare. Mosso.
Sabato 19
Tempo instabile, a tratti perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto e piogge estese e persistenti; probabili cumulate consistenti o anche abbondanti tra pianura e Prealpi. Temperature in diminuzione, soprattutto nei valori massimi. Venti moderati/tesi sud-orientali in quota, da nord-est in pianura.
Domenica 20
A inizio giornata tempo ancora perturbato con cielo coperto e residue precipitazioni, più probabili e consistenti sulle zone centro-occidentali. Nel corso della giornata fenomeni in diradamento/esaurimento e possibili schiarite. Temperature minime in diminuzione in pianura, in rialzo in montagna, massime in ripresa.