Weekend in montagna finisce in tragedia: 51enne padovano muore in quad in Val di Fassa
Il 51enne era in sella al suo quad assieme alla sua compagna quando si è scontrato con una Jeep Renegade che lo ha intrappolato sotto gli pneumatici

Mattia Micaglio, 51enne originario di Dolo, Venezia, ma da anni viveva nel padovano, ha perso la vita in un incidente stradale nella notte di sabato 28 giugno mentre era alla guida del suo Quad.
Mattia Micaglio aveva 51 anni
Micaglio, insieme alla compagna, si trovava in montagna per il weekend e, in quella fatidica serata di sabato, era appena stato a cena con degli amici al rifugio Fuciade. Dopo essersi salutati, la coppia è salita in sella del motociclo e si è messa in viaggio. Tuttavia, prima che riuscissero a raggiungere la statale è avvenuta la tragedia.
Nello specifico, a pochi tornanti dalla statale di Passo S. Pellegrino, il quad si è scontrato con una Jeep Renegade che giungeva dalla direzione opposta. La compagna di Mattia ha riportato qualche ferita, ma già la sera successiva era in fase di dimissioni. Al 51enne però non è andata così bene, infatti, dopo lo schianto è rimasto incastrato sotto le ruote del fuoristrada.
Inutili i soccorsi
I soccorsi, che hanno ricevuto la segnalazione alle 23, sono intervenuti tempestivamente. Di fatto, si sono attivate anche delle squadre dei vigili del fuoco, che sono intervenuti con pinze idrauliche e cuscini di sollevamento, e il soccorso alpino di Moena. Inoltre, dal Mattarello è decollato anche l'elisoccorso che ha preso in carico la vittima. Tuttavia, dopo aver estratto il corpo da sotto la vettura, il rianimatore non ha potuto far altro che constatarne il decesso che è avvenuto sul colpo.
Sull'elicottero è salita la compagna invece, che è stata trasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento, dove è stata visitata e interrogata dai Carabinieri. Il conducente della Jeep, un 26enne della Val di Fassa, era in stato di shock, ma non gravemente ferito e perciò è stato accompagnato all'ospedale di Cavalese, dove è stato sottoposto agli esami e ai controlli di rito per le condizioni psicofisiche.
Non sono ancora chiare le dinamiche dell'incidente, ma, almeno per una prima ricostruzione, si ipotizza che il 51enne si sia accorto all'ultimo dell'incrocio, non potendo così frenare in tempo. Tuttavia, al momento non è ancora chiaro cosa sia successo.
Mattia era un appassionato di viaggi, infatti nel suo profilo Facebook si possono notare diversi post che riguardano il Grand Canyon e Las Vegas, tuttavia era ormai da vent'anni che viveva nel Padovano, in zona Chiesanuova.
Di fatto, era diventato una figura chiave per la Marcato Spa, un'azienda di Capodarsego che si occupa di impastatrici. Infatti, secondo alcuni, il merito dell'espansione dell’impresa anche nei mercati europeo e internazionale sarebbe da attribuire al 51enne.