Nel pomeriggio di domenica 28 dicembre 2025, una violenta lite è scoppiata in via Boccalerie, coinvolgendo tre cittadini, un 30enne, un 36enne e un 40enne. La discussione, originata da motivi di gelosia, ha messo in pericolo anche i passanti.
Rissa in centro: come è iniziata
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato, tutto ha avuto origine quando il 36enne e il 40enne hanno fatto apprezzamenti alla compagna del 30enne, che si trovava in quel momento insieme al figlio di pochi mesi.
La lite verbale è presto degenerata in uno scontro fisico sotto il porticato di via Boccalerie, con il lancio di pietre raccolte da terra. Tutti e tre i protagonisti della rissa hanno riportato ferite al capo e alle mani, medicate dal personale del 118.
Intervento della Polizia e Daspo
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti sono intervenuti immediatamente dopo la segnalazione, identificando i tre uomini coinvolti.
Il Questore della provincia di Padova, Marco Odorisio, valutata la gravità dei fatti e il rischio per l’incolumità dei cittadini, ha disposto per tutti e tre l’adozione del Daspo della durata di 3 anni, valido in tutti gli esercizi pubblici e locali di intrattenimento nell’area della Stazione ferroviaria, Corso del Popolo, Corso Garibaldi e Piazza Eremitani.
Gli uomini sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa aggravata, mentre la compagna del 30enne, una 20enne padovana, è stata identificata come testimone dei fatti.