Vi ricordate i banchi a rotelle dell'era Covid? A Bagnoli di Sopra vengono svenduti a un euro
Comprati ai tempi per 150 euro cadauno. Ora i banchi serviranno ad attrezzare una grande sala riunioni all'interno della ex base militare di San Siro
Erano stati comprati dal Comune di Padova a 150 euro cadauno in tempi Covid. Ora, quei banchi a rotelle valgono un solo euro. Ad approfittare dell'"offerta" il sindaco di Bagnoli di Sopra, il quale utilizzerà le sedute per attrezzare una nuova sala riunioni.
Banchi a rotelle dell'era Covid svenduti a un euro al comune di Bagnoli di Sopra
Un'acquisto vertiginoso che, durante la dura era della Pandemia, serviva a garantire il distanziamento sociale.
Stiamo parlando dei famigerati banchi a rotelle voluti dall'ex Ministro dell'istruzione e del merito Lucia Azzolina, utilizzati quattro anni fa nel pieno del Covid nelle scuole di tutta Italia e costati 150 euro ciascuno.
Ben presto, tuttavia, quando si è tornati man mano alla "normalità" il nuovo arredo scolastico è stato abbandonato poiché ritenuto non del tutto funzionale all'attività didattica. Era, perciò, finito nei magazzini di comuni e province.
Ma c'è chi ha voluto approfittare di una svendita, se così si può definire: i tavolini sono, infatti, stati acquistati ad un prezzo simbolico di 1 euro cadauno dal sindaco di Bagnoli di Sopra Roberto Milan.
Il primo cittadino ne ha presi un centinaio, accogliendo l'offerta della Provincia di Padova che ne aveva 600 nei propri magazzini.
Sedie nuove, mai usate e certificate: così ha motivato l'insolita decisione. Ora, quei banchi a rotelle serviranno per attrezzare una grande sala riunioni all'interno della ex base militare di San Siro.