Va a denunciare il furto dello smartphone ma gli trovano un machete in tasca
Il 37enne tunisino, una volta giunto in caserma per formalizzare l'esposto, è finito anch’egli nei guai poiché beccato con un coltello di 34cm
Un 37enne tunisino è stato derubato ieri, giovedì 15 febbraio 2024, fuori un bar di Abano Terme, ma durante la denuncia effettuata presso i Carabinieri è stato trovato in possesso di un machete. Entrambi sono stati denunciati, il primo per furto, il secondo per porto abusivo di armi.
30enne ruba il telefono cellulare al cliente di un bar
Nella notte di giovedì 15 febbraio 2024, in un bar di Via Nazioni Unite ad Abano Terme, un 30enne tunisino, a cui il titolare aveva interdetto l’ingresso perché ubriaco, stava creando problemi all’esterno dell’esercizio.
Addirittura, il proprietario aveva chiesto ad un cliente, un 37enne tunisino, di provare a parlare con il suo connazionale e portarlo alla ragione.
Ma una volta fuori, l’esagitato ha strappato il telefono di mano all'avventore e, rifiutando di restituirlo, si è allontanato.
A quel punto il derubato ha contattato il 112 a cui ha fornito una descrizione dettagliata del ladro. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno presto rintracciato il malfattore nei pressi del Parco Don Bosco, trovandolo ancora in possesso del telefono appena rubato.
La vittima nascondeva un machete
Tuttavia la vittima, una volta giunta in caserma per formalizzare la denuncia di furto, è finita anch’essa nei guai poiché trovata in possesso di un machete con una lama lunga ben 34 cm che i Carabinieri hanno sequestrato.
Entrambi sono stati, dunque, denunciati all’Autorità Giudiziaria di Padova, il primo per furto e il secondo per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.