Ubriaco crea disordini in via del Carmine, fermato con due cacciaviti
Gli agenti della Polizia Locale hanno avuto non poca fatica a bloccare un 39enne straniero senza fissa dimora. L'Assessore alla Sicurezza Diego Bonavina: "Una risposta immediata a una situazione di profondo disagio"
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Tensione in via del Carmine a Padova nella serata di martedì 11 febbraio 2025: intorno alle 19, infatti, un soggetto ubriaco, in mezzo alla strada, ha iniziato a sbraitare, urlando frasi senza senso.
Alcuni passanti hanno chiamato le Forze dell'Ordine dato che la situazione stava degenerando rapidamente. La Squadra Centro della Polizia Locale ha avuto il suo bel daffare per ristabilire la normalità.
Il protagonista dei fatti è stato un cittadino straniero, 39enne senza fissa dimora, che si è rifiutato di farsi identificare e ha opposto resistenza agli agenti, con fare aggressivo e minaccioso: brandiva, infatti, alcuni oggetti metallici coi quali ha tentato di intimorire gli Agenti che intendevano procedere al fermo.
Immobilizzato, il 39enne è stato condotto al Comando per l’identificazione e per lui sono scattate sanzioni per ubriachezza molesta oltre che un ordine di allontanamento di 48 ore dal centro storico.
Sono inoltre scattate denunce per il rifiuto a fornire le generalità, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
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“Grazie alla costante presenza dei nostri Agenti nel centro storico è stato possibile dare una risposta immediata ad una situazione di profondo disagio per i cittadini che transitavano in via del Carmine - ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Diego Bonavina - La preparazione tecnica ad operare in emergenza ha, infatti, consentito agli Agenti di operare in sicurezza e con professionalità, risolvendo una situazione potenzialmente pericolosa che poteva degenerare. Il mio plauso va a loro e alla cura che dedicano giornalmente al contrasto di situazioni che possono minare la sicurezza urbana”.