Trovato senza vita l'alpinista padovano 25enne disperso sulle Alpi Giulie
Il giovane era partito dal rifugio con l'intenzione di scalare da solo lo spigolo Deye Peters, una nota e difficile via di arrampicata che risale lo sperone Nord est della Torre delle Madri dei Camosci.
È stato ritrovato senza vita il padovano 25enne disperso da ieri.
Trovato senza vita l'alpinista padovano 25enne disperso
Sono finite le speranze di riuscire a trovare in vita Stefano Bazzacco, 25enne residente con la famiglia a Tombolo che ieri non era rientrato.
Grazie al fiuto del cane Asia che è stato portato sul nevaio sottostante l'attacco dello Spigolo Deye Peters, la via che il giovane aveva intenzione di scalare in solitaria, è stato possibile concentrarsi su una buca presente sul manto e individuare il.corpo sul.fondo della stessa buca.
I tecnici del Soccorso Alpino si sono calati per una decina di metri e e lo hanno recuperato riportandolo in superficie.
Questa mattina 'elicottero della Protezione Civile aveva effettuato diversi voli di ricognizione con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza. L'auto del giovane, che aveva manifestato l'intento di scalare il Deye Peters alla Torre delle Madri dei Camosci, era ancora parcheggiata a valle del sentiero d'accesso al Rifugio Pellarini.
A rinforzo erano arrivate due Unità Cinofile del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza. Ora ci si sta concentrando sul Nevaio sottostante la parete e lo spigolo della via di scalata, dove il gestore aveva notato delle difformità sulla superficie.
La segnalazione
Poco dopo le 21ieri, mercoledì 21 settembre 2022 era scattato un intervento di ricerca nelle Alpi Giulie Occidentali, nel gruppo del Jôf Fuart, dopo una segnalazione ricevuta dal gestore del Rifugio Pellarini.
Quest'ultimo aveva riferito al Nue112 il mancato rientro di un giovane di 25 anni di Padova partito nella mattina alle 5 dal rifugio con l'intenzione di scalare da solo lo spigolo Deye Peters, una nota e difficile via di arrampicata che risale lo sperone Nord est della Torre delle Madri dei Camosci.
Il gestore ha riferito che aveva tentato di dissuadere il giovane dal suo intento, senza riuscirvi.