Monselice

Testa di cinghiale abbandonata davanti al Comune di Monselice: individuato il responsabile

Grazie ai filmati di videosorveglianza i Carabinieri hanno individuato il presunto autore della minaccia

Testa di cinghiale abbandonata davanti al Comune di Monselice: individuato il responsabile
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La testa di cinghiale lasciata davanti il municipio di Monselice sarebbe opera di un 64enne italiano, secondo i Carabinieri.

"Minaccia aggravata" per la testa di cinghiale

Nella mattinata del 24 gennaio 2025, un dipendente del Comune ha ritrovato una testa di cinghiale e delle zampe abbandonate di fronte all'ingresso dell'ufficio Anagrafe.

Ciò ha fatto scattare le indagini da parte dei Carabinieri, che fin da subito hanno notato dai filmati di video sorveglianza, un uomo incappucciato che abbandonava la scena del crimine a bordo di un'utilitaria.

La sindaca di Monselice, Giorgia Bedin, si era detta sorpresa dell'accaduto e che non erano arrivate rivendicazioni. L'episodio aveva attirato anche l'indignazione del mondo politico. Infatti, anche Elisa Calvinato, consigliere regionale della Lega-Liga veneta, aveva definito l'accaduto come "spregevole ed inquietante" ed esprimendo solidarietà per la sindaca. Anche Elisa Venturini, di Forza Italia, si era espressa sull'avvenimento affermando che "nulla può giustificare un atto di questa natura".

Diego Bonavina, assessore del Comune di Padova, aveva commentato:

"Esprimo la mia più grande solidarietà alla sindaca di Monselice Giorgia Bedin per il vile e vergognoso atto intimidatorio perpetrato nei giorni scorsi. È evidentemente un attacco a tutta la comunità perché la sindaca è il rappresentante di tutti i cittadini di Monselice".

Individuato il presunto responsabile

I Carabinieri della stazione di Monselice congiuntamente con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Abano Terme sarebbero riusciti ad identificare il presunto responsabile.

Di fatto, Il veicolo del sospettato è stato individuato nelle telecamere di sorveglianza pubbliche e private ed apparterrebbe ad un cittadino 64enne. Il presunto autore è stato segnalato alle autorità e dovrà difendersi dall'accusa di reati di minaccia aggravata. Al momento, si tratta solo di un'ipotesi accusatoria, ma se dovesse risultare colpevole potrebbe essere condannato fino ad un anno di reclusione.

Il sospettato avrebbe abbandonato la testa di cinghiale e le zampe in rivalsa nei confronti degli Agenti della Polizia Locale che gli avrebbero contestato una contravvenzione al Codice della Strada per divieto di sosta.

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