Tentano di rapinare sala slot di Padova, arrestati due minorenni
I giovani, rispettivamente di 14 e 15 anni, si sono poi dati alla fuga guidando un'auto risultata radiata. Raggiunti dai carabinieri, sono stati affidati a due comunità.
Nella tarda mattinata di venerdì 16 febbraio, due giovani sono entrati nella sala giochi slot “17srl” di via Lisbona, a Padova, e hanno tentato il colpo. Hanno inizialmente cambiato qualche banconota in gettoni per giocare ai videopoker, poi hanno distratto il responsabile e impedendogli di avvicinarsi alla cassa, mentre uno gli copriva la visuale frapponendosi tra lui e la cassa stessa, l’altro l’ha svuotata delle banconote lì custodite.
La fuga a bordo di un'auto, anche se minorenni
Quando il responsabile si è reso conto di cosa i due stavano combinando, ha bloccato il giovane che aveva visto poco prima nei pressi della cassa e che stava stringendo la giacca come a celare qualcosa. È stato in quel momento che il giovane, divincolandosi per sfuggire alla presa dell’uomo, ha fatto cadere i soldi sottratti in cassa e per guadagnarsi la fuga, lo ha spinto. I due sono poi scappati insieme fuori dal locale dove li stava attendendo un’auto precedentemente lì parcheggiata con la quale si sono allontanati a tutta velocità.
I due giovani hanno rispettivamente 14 e 15 anni
Il responsabile ha quindi contattato il pronto intervento dei carabinieri al 112 e la centrale operativa ha inviato una pattuglia che ha visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza effettuato i rilievi del caso e diramato le ricerche dei sospettati. Allertate tutte le pattuglie i due sono stati successivamente rintracciati e bloccati dai carabinieri del Norm di Abano Terme a Padova, in via Guizza, alla guida dell’autovettura segnalata. I carabinieri hanno accertato che i due giovani a bordo dell’autovettura, corrispondenti alla descrizione fornita dalla vittima, erano entrambi minorenni, di 14 e 15 anni, senza fissa dimora e già conosciuti alle forze dell’ordine. Oltre ad essere senza patente poiché mai conseguita in quanto minorenni, stavano guidando un’autovettura risultata radiata.
Nessun familiare a cui affidare i due ragazzini
Accompagnati in caserma per essere compiutamente identificati, al termine degli atti di rito, sono stati denunciati in stato di libertà all’A.G. per i minorenni di Venezia a cui dovranno rispondere di tentata rapina in concorso, inoltre, poiché non è stato possibile rintracciare alcun familiare a cui affidare i due minorenni, questi sono stati portati in due distinte comunità del padovano.