A Padova

Tenta una truffa spacciandosi per tecnico del Comune, smascherato da una telefonata all'URP

Cittadini sempre più guardinghi ad evitare i più strani e nuovi tentativi di truffa

Tenta una truffa spacciandosi per tecnico del Comune, smascherato da una telefonata all'URP
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Nella giornata di mercoledì 5 marzo 2025, un cittadino padovano ha telefonato all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Padova, segnalando che alla porta si era presentato quale tecnico incaricato, un tale che intendeva controllare ed eventualmente sostituire il contatore dell’acqua interessato da lavori in corso nella zona.

Da un controllo emergeva immediatamente come proprio in quella zona non ci fossero imprese impegnate in sopralluoghi o sostituzione di contatori e quindi la segnalazione è stata girata alle Forze dell’Ordine.

Il Comune ha però approfittato dell'occasione per sensibilizzare ulteriormente i residenti sul fatto che, proprio quando ci sono aziende impegnate in lavori o cantieri aperti in zona, i malintenzionati possono approfittare degli equivoci nei quali una persona poco attenta potrebbe incorrere ed ha diramato alcune note e raccomandazioni.

Azienda che gestisce la rete del gas: Ap Reti Gas

I dipendenti operanti sul territorio comunale, dispongono sempre di mezzi aziendali con insegna AP Reti Gas, tesserino di riconoscimento recante nome, cognome, data di nascita, data di assunzione, matricola aziendale, ragione sociale dell’Azienda, indumenti di lavoro e dispositivi di Protezione Individuali, anch’essi contrassegnati AP Reti Gas.

Di norma non è previsto l'accesso dei loro addetti ai locali e agli impianti interni dei clienti se non per accedere al contatore del gas ed in nessun caso è previsto che il cliente finale corrisponda denaro all’operatore per l’intervento eseguito.

AcegasApsAmga

L'azienda gestisce la rete idrica e le visite a domicilio sono sempre preannunciate con un avviso ufficiale, che può essere esposto all’ingresso dei palazzi, comunicato al portiere o fatto a mezzo posta su carta intestata, con indicazione di motivo, data ed ora dell’intervento.
Anche in questo caso gli operatori sono muniti di tesserino di riconoscimento con il logo dell’azienda.

AcegasApsAmga non invia personale per il pagamento di bollette, rimborsi o la sostituzione di banconote false. Per verificare l'autenticità della visita, è possibile contattare AcegasApsAmga al numero 800 237 313.

APS Holding

Per la realizzazione di nuove linee del tram, talvolta è necessario recarsi all’interno delle abitazioni in prossimità delle future linee, per redigere i cosiddetti “testimoniali di stato”. Anche in questo caso viene data preventiva comunicazione attraverso gli amministratori di condominio o con lettera ed i tecnici che accompagnano il personale di APS Holding, sono muniti di tesserini di riconoscimento.

Precisazioni e ringraziamenti del Vice sindaco

A stigmatizzare l'importanza che la collaborazione dei residenti costituisce per il Comune, ha pensato il Vice sindaco con delega ai lavori pubblici, Andrea Micalizzi ringraziando tutte le persone che segnalano tentativi di truffa alle Forze dell’Ordine.

"La nostra Città - ha detto Micalizzi - è in profonda trasformazione ed i molti cantieri aperti sul territorio possono diventare un pretesto per i malintenzionati. E' proprio per questo che il Comune di Padova da tempo organizza corsi di prevenzione e contrasto alle truffe, coinvolgendo direttamente i Quartieri".

Solo qualche settimana fa, peraltro, il Prefetto Giuseppe Forlenza ed il Sindaco Sergio Giordani hanno sottoscritto un “Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani” impegnandosi reciprocamente in azioni di contrasto al malaffare anche con la produzione di materiale informativo da divulgare grazie ad un finanziamento da parte del Ministero dell’Interno di circa 45.000 euro in conto 2025.

"Ribadisco l’importanza delle segnalazioni - ha concluso Micalizzi - e ringrazio tutte le aziende che lavorano con noi per la sensibilità dimostrata nel supportare le azioni di contrasto, oltre che le Forze dell’Ordine per il loro importante lavoro quotidiano”.

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