Sparò al ladro in fuga, ora Onichini è pentito e chiede l'affido ai servizi sociali: la Procura dice "no"

Ora è tutto nelle mani dei giudici. Dovranno decidere se dar seguito alle richieste avanzate, oppure se "tirare dritto" sulla scia già segnata...

Sparò al ladro in fuga, ora Onichini è pentito e chiede l'affido ai servizi sociali: la Procura dice "no"

Per il momento la risposta è un deciso "no". La Procura generale, infatti, ha rigettato la richiesta di ammettere ai servizi sociali Walter Onichini, l'ormai noto macellaio di Legnaro responsabile del tentato omicidio ai danni di Elson Ndreca, il ladro che stava cercando di rubargli l'auto il 22 luglio del 2013.

Il ladro riportò gravissime ferite ma riuscì a sopravvivere. E da quel momento è latitante. Mentre Onichini, invece, è stato condannato a scontare 4 anni e 11 mesi per tentato omicidio. Ma adesso si attende la decisione dei giudici sulla sua richiesta, appunto, di essere ammesso ai servizi sociali. E si dovrà attendere un paio di settimane.

Il macellaio si è definito "pentito", dispiaciuto per quanto successo quella notte. Ma per la Procura generale non basta. A breve si potrà sapere se quelle parole hanno convinto i giudici. La richiesta farebbe seguito alla necessità, spiegata dal legale di Onichini, di far rientrare in casa l'imputato la sera, per occuparsi della moglie malata, dei due bimbi. In questo modo, lavorando in una struttura approvata dai giudici, potrebbe anche contribuire al sostentamento famigliare. L'azienda proposta sarebbe quella della sorella nel Veneziano.