Spari a Piombino Dese: preso il 41enne che era fuggito dopo l'agguato
L'uomo è accusato di tentato omicidio aggravato e di porto abusivo di armi
I fatti risalgono allo scorso mercoledì, 15 novembre 2023, quando un diverbio tra due famiglie rom ha rischiato di finire in tragedia. I carabinieri sono intervenuti in via Palù a Piombino Dese perchè, durante il litigio, gli animi si sono scaldati a tal punto che dalle parole si è ben presto passati ai fatti e un 41enne è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla schiena mentre si stava allontanando a bordo della propria autovettura.
Spari a Piombino Dese: preso il 41enne che era fuggito dopo l'agguato
L'uomo che aveva premuto il grilletto era sparito subito dopo l'agguato. E' stato rintracciato e arrestato solo nella notte scorsa, tra il 16 e il 17 novembre 2023, grazie all'operazione dei Carabinieri di Padova, in collaborazione con quelli della Compagnia di Cittadella. L'accusa principale nei suoi confronti è di tentato omicidio aggravato e di porto abusivo di armi.
I fatti risalgono al tardo pomeriggio del 15 novembre scorso, quando B.P., residente a Piombino Dese (PD), è stato coinvolto in una lite verbale con alcuni membri della sua famiglia. In seguito a questa disputa, l'uomo ha sparato due colpi di arma da fuoco, colpendo gravemente uno dei familiari e mettendosi immediatamente in fuga, diventando irreperibile.
Le ricerche sono state avviate immediatamente, e nel corso della notte, l'uomo è stato individuato nei pressi del locale ospedale civile di Cittadella.
Sottoposto a fermo di indiziato di delitto, B.P. è stato successivamente trasferito presso la Casa Circondariale di Padova, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, durante le quali verranno verificate le accuse a carico dell'arrestato.