A Padova

27enne fingeva di essere in coda alle Cucine Popolari, ma nel frattempo spacciava hashish

Nella stessa giornata, i poliziotti hanno denunciato un altro spacciatore 35enne che vendeva droga sotto ai portici di Via Tommaseo

27enne fingeva di essere in coda alle Cucine Popolari, ma nel frattempo spacciava hashish
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La Polizia, nella giornata di venerdì 24 gennaio 2025, ha fermato due spacciatori a Padova i quali complessivamente avevano più di 200 euro di droga con sé.

Nelle cucine per sfuggire agli occhi dei vigili

Poco prima di mezzogiorno, una pattuglia della Squadra Mobile hanno notato un individuo sospetto all'interno delle cucine popolari in Via Tommaseo.

Gli agenti, notando l'individuo non mettersi mai in fila a richiedere il pasto, si sono insospettiti. Infatti, a confermare il sospetto, hanno notato che quando dei giovani passavano e gli facevano un segno con la mano, lui si allontanava con loro verso il piazzale della stazione, per poi tornare poco dopo.

La pattuglia, per evitare che la situazione sfuggisse di mano mettendo in pericolo le altre persone e che il sospetto riuscisse a fuggire, hanno chiesto altro personale. I poliziotti sono intervenuti quando, nel vedere un 27enne fargli un cenno con la mano, hanno riconosciuto il segnale. Infatti, era appena avvenuto lo scambio: 15 euro per 3 grammi di hashish.

L'acquirente ha provato a sfuggire, anche spintonando gli agenti, tanto è vero che è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e segnalato come assuntore di stupefacente. Lo spacciatore è stato identificato e risulta essere di origine marocchina, un 45enne richiedente asilo fotosegnalato per la prima volta ad inizio anni 2000. La perquisizione eseguita dagli agenti ha rinvenuto circa 10 grammi di hashish in suo possesso e 60 euro in banconote di piccolo taglio, probabilmente i guadagni della mattinata. Il Questore della provincia di Padova, Marco Odorisio, ha quindi incaricato l'Ufficio Immigrazione di inoltrare una comunicazione alla Commissione Territoriale di Padova, finalizzata al rigetto della richiesta d'asilo.

Spacciava sotto i portici di Via Tommaseo

Gli agenti in borghese della Polizia di Stato hanno notato un uomo di origini nigeriane mentre attendeva un 40enne moldavo. Infatti, appena l'acquirente è arrivato, si sono seduti l'uno accanto all'altro e subito dopo è avvenuto lo scambio: 40 euro per poco più di un grammo di cocaina. I poliziotti sono intervenuti poco dopo, bloccandoli per poi accompagnarli in Questura.

Dal controllo, lo spacciatore risulta essere un cittadino 35enne nigeriano, con varie denunce per resistenza a pubblico ufficiale e reati contro la persona, in aggiunta senza permesso di soggiorno. Il Questore ha ordinato il collocamento del 35enne nel C.P.R. di Gradisca d'Isonzo (GO) in attesa dell'allontanamento dal territorio nazionale.

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