a Padova

Si finge qualcun altro ma le impronte lo incastrano: era un tunisino già espulso dall'Italia

Adesso risponderà alle violazioni in materia di immigrazione e false generalità

Si finge qualcun altro ma le impronte lo incastrano: era un tunisino già espulso dall'Italia
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Nella giornata del 15 novembre 2023, un 51enne tunisino, già espulso dal territorio italiano, è stato denunciato per aver fornito false generalità ai carabinieri.

51Enne irregolare da false generalità per restare in Italia

Andavano lisci, questa mattina 15 novembre 2023, i servizi di perlustrazione e di controllo per le strade di Padova, quando ad un certo punto i Carabinieri del Radiomobile hanno notato un individuo in atteggiamenti un pò sospetti.

Camminava tranquillamente lungo Via Annibale da Bassano il 51enne, scoperto essere originario dalla Tunisia. Probabilmente qualche suo gesto ha destato curiosità: uno schiamazzo o un modo di camminare inusuale hanno fatto credere ai militari che nascondesse qualcosa. Ed effettivamente, qualcosa sotto c'era...

Quando i Carabinieri gli hanno chiesto di fornire le sue generalità, il tunisino non aveva alcun tipo di documento di riconoscimento con sé. Questo è stato un secondo campanello di allarme per i militari dell'Arma, che hanno quindi deciso di condurlo in caserma per ulteriori indagini.

 

Le incontrovertibili prove delle false dichiarazioni

Una volta lì hanno avuto iniziato le varie fasi di controllo per scoprire l'identità del 51enne. Il personale competente ha proceduto a prendere le impronte digitali dello straniero. Sono bastate poche ore per avere un riscontro.

Il responso ha confermato i sospetti dei militari dell'Arma: il tunisino aveva dato generalità molto differenti rispetto a quanto attestato dai risultati sulle impronte.

Oltre a questa grave violazione, i carabinieri hanno constatato che il 51enne aveva anche violato in passato il provvedimento di espatrio dal territorio italiano, dichiarato dal questore di Gorizia.

Il clandestino è stato, quindi, denunciato alla questura di Padova e accusato di false dichiarazioni in merito alla propria identità e di aver violato le norme che regolano il fenomeno dell'immigrazione.

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