Si barrica in casa minacciando di farsi esplodere con una bombola di propano
Il 32enne marocchino è riuscito a provocare soltanto una piccola esplosione riportando fortunatamente ferite non gravi
Un 32enne di origine marocchina ha tentato ieri, 21 marzo 2024, il suicidio nella sua abitazione a Pontelongo minacciando di farsi saltare in aria con una bombola di gas. Fortunatamente, il malcapitato è riuscito a provocare soltanto una piccola esplosione, riportando ferite non gravi.
Si barrica in casa minacciando di farsi esplodere con del gas
Serata di tensione e paura quella trascorsa ieri, 21 marzo 2024, a Pontelongo, dove i Carabinieri sono intervenuti presso un’abitazione di un 32enne marocchino che si era barricato all’interno del bagno, minacciando il suicidio mediante l’esplosione di una bombola di gas.
Con l’intervento dei militari della Compagnia di Piove di Sacco, del Radiomobile, delle A.P.I. di Padova e dei Vigili del Fuoco si è avuto un primo dialogo con il malcapitato, il quale in evidente stato confusionale e senza alcuna ragione stava confermando la minaccia di causare un’esplosione.
Verificata quindi la presenza di una bombola di gas di propano liquido all’interno del bagno, si è proceduto in via precauzionale all’evacuazione dell’intera abitazione e delle case attigue, nonché dell’adiacente centro di preghiera islamico presso il quale erano radunate circa un centinaio di persone.
Provoca una piccola esplosione e riporta ferite non gravi
Ad operazioni ultimate, pero, lo straniero ha iniziato ad infiammare il gas che aveva liberato a più riprese dalla bombola, provocando una contenuta esplosione che ha danneggiato esclusivamente il bagno, causando la rottura dei vetri della porta e della finestra finiti nel cortile.
Il 32enne è stato immediatamente soccorso e, a seguito delle ustioni riportate, trasportato presso l’ospedale civile di Padova per le cure del caso. L’intervento tempestivo dell’Arma e dei soccorsi ha permesso di scongiurare ulteriori conseguenze.
Le ultime operazioni dell'A.P.I
Negli ultimi mesi del 2023 le A.P.I. (Aliquota di Primo Intervento) del Comando Provinciale di Padova hanno eseguito 12 interventi.
Tra questi, alcuni in supporto alla linea territoriale dell’Arma nell’ambito di operazioni di polizia giudiziaria operati presso ambienti particolarmente ostili ed altri finalizzati a neutralizzare la minaccia di soggetti armati e/o barricati in casa con ostaggi.
Dall’inizio dell’anno sono stati già tre gli interventi eseguiti nell’ambito della Provincia di Padova.