Scambia la basilica di Sant'Antonio per un bancomat, arrestato ladro a Padova
L'uomo sottraeva denaro dalle cassette delle offerte dei fedeli situate all’interno della chiesa del santo e da altri luoghi di culto.
È stato rintracciato da una pattuglia della Questura impiegata in attività di prevenzione e controllo del territorio, l’autore dei furti di denaro contenuto nelle cassette delle offerte della Basilica di Sant’Antonio.
I sospetti dei poliziotti
I poliziotti, mentre transitavano in Riviera Businello, hanno notato un soggetto in stato di alterazione che rovesciava violentemente a terra un cestino dell’immondizia. Immediatamente fermato ed identificato, è stato trovato in possesso, all’interno delle tasche del giaccone indossato, di banconote stropicciate e monete di vario taglio con tracce di colla di nastro biadesivo e, nella borsa a tracolla che aveva al seguito, anche di un cacciavite, una pinza, un paio di forbici e un taglierino, in aggiunta a torce di piccola dimensione.
Il colpevole dei furti
Si tratta di un cittadino italiano di 56 anni, con numerosi precedenti contro il patrimonio a carico e destinatario di un Avviso Orale ancora in atto emesso dal Questore di Venezia. A quel punto i poliziotti, intuendo che il denaro rinvenuto potesse essere stato sottratto dalle cassette delle offerte dei fedeli situate all’interno delle Chiese vicine e, vista l’avversione crescente manifestata dal 56enne nei confronti di Sant’Antonio da Padova, hanno preso contatti con il personale di vigilanza della Basilica al fine di acquisire notizie in merito.
I furti nella basilica di Sant'Antonio
L’uomo è stato sin da subito riconosciuto come frequentatore abituale della Basilica in cui, soprattutto il sabato mattina è stato visto più volte aggirarsi all’interno e sottrarre denaro dalle cassette delle offerte devolute ai fedeli, circostanza confermata dai circuiti di sorveglianza che lo hanno immortalato nell’atto di trafugare all’interno delle stesse. Per i fatti accaduti il 56enne è stato accompagnato in Questura e denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.