"Sbirri di m... vi ammazzo tutti", agenti aggrediti in zona Portello

Nella notte di sabato 4 maggio gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti in via Belzoni, a Padova, dove alcuni gruppi di ragazzi stazionavano in piena movida.

Urina davanti a un bar, poi le minacce ai poliziotti

Infatti, alle ore 2:45, una volante ha proceduto a controllare una persona notata in un gruppo di una decina di giovani che appariva avere un atteggiamento molesto ed era intenta ad urinare sul marciapiede di fronte ad un bar della zona. I poliziotti hanno raggiunto il giovane invitandolo a smettere quando, all’improvviso, in un impeto di ostilità, i due agenti sono stati avvicinati da un uomo che, dapprima li ha minacciati con frasi del tipo “sbirri di merda vi uccido tutti” per poi passare alle vie di fatto, sferrando pugni e spintoni contro i polizotti. Gli agenti della volante, visto il clima di ostilità nei loro confronti, hanno fatto intervenire una seconda pattuglia nel tentativo di calmare l’aggressore e scongiurare ben più gravi conseguenze ma ne è nata una colluttazione durante la quale un agente è stato ferito ad una mano e l’altro operatore colpito con dei calci al torace: solo grazie all’intervento della seconda volante sopraggiunta in ausilio, si è riusciti a bloccarlo definitivamente.

Si tratta di un 34enne brasiliano

Accompagnato in questura per gli accertamenti del caso, è stato identificato per un 34enne di origini brasiliane, con precedenti per reati inerenti all’abuso di sostanze alcoliche e per fuga a seguito di sinistro con lesioni, e residente in provincia, ed è stato tratto in arresto per il reato di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e portato presso le locali camere di sicurezza in attesa di giudizio per direttissima. La persona intenta ad urinare sul marciapiede di fronte al bar è risultato essere un cittadino nordafricano. Al termine dell’intervento per i due poliziotti della volante si è reso necessario recarsi al pronto soccorso dove sono state diagnosticate loro lesioni per 5 e 3 giorni salvo complicazioni.

Il commento del questore Odorisio

Nelle ultime settimane il Portello è stato oggetto di diversi interventi da parte delle volanti della Questura che hanno portato ad indentificare e allontanare persone moleste e ad elevare sanzioni per ubriachezza, grazie anche alle segnalazioni pervenute dai cittadini residenti e commercianti della zona. Sul punto il questore della provincia di Padova Marco Odorisio ha evidenziato come “i servizi nella zona del Portello proseguiranno proprio in chiave di prevenzione al fine di garantire una “buona movida” nell’interesse di tutti, sia dei residenti, che degli esercenti e degli stessi avventori che frequentano la zona come punto di ritrovo, di socialità e svago, ma quello che preoccupa è dover registrare talvolta una certa avversione ed ostilità nei confronti degli agenti della Questura, intervenuti ed aggrediti per aver richiamato una persona intenta ad urinare sul marciapiede dinnanzi ad un bar, alla presenza di altre persone, agenti finiti poi in Ospedale ai quali desidero esprimere un sentito ringraziamento e gratitudine per il loro quotidiano impegno a favore delle comunità”.