San Giorgio in Bosco: aggressione e minacce alla ex che lo vuole lasciare
Discussione degenera in reati persecutori, rapina e lesioni personali, contestati ad un 39enne
Reati persecutori, rapina e lesioni personali sono le contestazioni che un 39enne originario del Piovese, è riuscito ad inanellare a San Giorgio in Bosco, tra sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025, in una serata evidentemente storta.
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radio Mobile (Norm) di Cittadella (PD), infatti, sono accorsi ed hanno arrestato in flagranza di reato, l'uomo già loro noto, che aveva aggredito fisicamente, minacciato con un coltello e legato ad una sedia la ex fidanzata, con delle calze e delle cavigliere.
Richiesta di aiuto
La telefonata al 112 è arrivata proprio dalla donna che riferiva agli operatori di essersi liberata e scappata dalla finestra di un mini appartamento gestito da un agriturismo del luogo, dove il fidanzato l'aveva attirata e poi rinchiusa nelle condizioni che abbiamo riferito.
Pronto intervento
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato la donna all'esterno della struttura, la quale ha riferito quali potevano essere le ragioni del gesto, ovvero la fine della relazione sentimentale che aveva portato alla discussione degenerata nei gravi reati ravvisabili nel comportamento dell'uomo che si era poi allontanato con la sua auto dopo aver sottratto alla ragazza il cellulare e le chiavi della macchina.
Mai tornare su luogo del delitto...
Fatta la pentola, forse il focoso spasimante era tornato sui suoi passi pensando di mettervi anche un coperchio, senza immaginare che, invece, avrebbe trovato sul posto i militari dell'Arma.
...ti prendono
Fermato ed arrestato, è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica di Padova e portato in carcere a Padova, mentre la donna veniva a sua volta trasportata all’ospedale di Cittadella per accertamenti sanitari.