Vigonza

Rider travolto da un'auto, muore dopo quattro giorni di agonia

Il 35enne è stato identificato soltanto grazie a suo fratello poiché, al momento dell'incidente, Shazad Baluch era senza documenti

Rider travolto da un'auto, muore dopo quattro giorni di agonia
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Nella serata di venerdì 25 luglio 2025, Shazad Baluch stava lavorando come rider quando è stato travolto da una macchina in via Venezia a Perarolo di Vigonza.

Rider muore dopo quattro giorni di agonia

Shazad Baluch era un 35enne pachistano che lavorava per la Glovo finché, durante il suo turno di consegne, non è stato travolto da una Lancia Lybra station wagon, che lo ha scaraventato a diversi metri di distanza.

La Polizia è stata costretta a risalire a un suo fratello per avere conferma della sua identità visto che, al momento dell'incidente, non aveva documenti con sé.

Nonostante i soccorsi tempestivi, Shazad è morto su un letto d'ospedale quattro giorni dopo, il 29 luglio.

La comunità pachistana si stava già operando per organizzare una colletta che permettesse alla salma di tornare in Pakistan, ma sembra che interverrà direttamente Glovo, facendosi carico di tutte le spese.

Nel frattempo, la salma è ancora sotto sequestro in attesa dell'autopsia disposta dalla Procura. La conducente, invece, è indagata per omicidio stradale.

Il lavoro da fattorino

Questo incidente ricorda la tragedia di Alì Jamat, anche lui rider pakistano, che fu investito mortalmente il 6 settembre 2024. Di fatto, è stato quell'incidente che ha scatenato lo sciopero dei rider di Glovo per avere delle condizioni di lavoro migliori.

In particolare, sono riusciti a ottenere un aumento della paga base per ogni consegna, che è passata da 3€ a 3,30 euro lordi. Inoltre, è stata introdotta anche un'indennità per le consegne sotto la pioggia e degli incontri mesili con i rappresentanti dei rider per discutere delle condizioni di lavoro.