Questura

Riceveva metadone dal Sert, ma anziché assumerlo lo spacciava in stazione: coi soldi si comprava cocaina ed eroina

L'arresto di un 45enne è avvenuto mercoledì 8 ottobre 2025. Sempre nell'ambito dello spaccio, lo stesso giorno la Polizia ha arrestato un 30enne nigeriano

Riceveva metadone dal Sert, ma anziché assumerlo lo spacciava in stazione: coi soldi si comprava cocaina ed eroina

Questa mattina, 13 ottobre 2025, la Questura di Padova ha informato, sul suo sito ufficiale, che nell’ambito dei servizi contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di di Stato, lo scorso mercoledì 8 ottobre 2025, ha arrestato un 45enne italiano ed un 30enne cittadino nigeriano, in zona stazione ferroviaria.

A las cinco de la tarde

Erano le 17 quando gli Agenti della Squadra Mobile hanno notato il 45enne italiano, senza lavoro né fissa dimora, che cedeva un flaconcino ad un giovane, anch’esso italiano.

Le cessioni, però, come segnalato da alcuni cittadini, avvenivano frequentemente con gente che lo avvicinava a piedi o in auto.

Piazzale della stazione: uno dei teatri dello spaccio padovano
Piazzale della stazione: uno dei teatri dello spaccio padovano

Le boccette contenenti metadone, hanno poi accertato i Poliziotti, venivano vendute in dosi da 15 euro ciascuna ed al momento del fermo, quello aveva con sé sei flaconcini che, evidentemente, intendeva cedere durante il pomeriggio.

La sostanza stupefacente, sequestrata, gli veniva somministrata dal Sert di Padova, ma quello la rivendeva ed investiva il ricavato in eroina e cocaina per uso personale o, ancora, per rivenderle.

Fermato anche l’acquirente, questo confermava di non essere la prima volta che pagava 15 euro per il contenuto di mezzo flaconcino e pertanto veniva segnalato quale assuntore abituale, mentre il 45enne, dopo l’arresto veniva posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e nel giudizio per direttissima svoltosi il 9 ottobre 2025, veniva condannato ad un anno di reclusione.

A las cinco y media de la tarde

Sempre mercoledì 8 ottobre 2025, mezz’ora più tardi, una pattuglia dei Poliziotti di Quartiere, all’incrocio tra via Valeri e via Foscolo, notava due soggetti passare di mano del denaro e tre piccoli involucri e li bloccava immediatamente.

Angolo via Valeri con via Foscolo a Padova
Angolo via Valeri con via Foscolo a Padova

A cedere i tre involucri, era stato un 30enne cittadino nigeriano senza fissa dimora e irregolare sul territorio, con a carico anche un precedente di polizia specifico per vendita di stupefacenti, che in questo caso aveva venduto dell’eroina ad un 27enne polacco, poi segnalato come assuntore.

Anche il 30enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, e nel giudizio per direttissima gli è stata intimato il Divieto di dimora nel Comune di Padova ed imposto da parte del Questore, il trasferimento al CPR di Potenza, dove è stato accompagnato giovedì 9 ottobre 2025 ai fini del definitivo allontanamento dall’Italia.