Ricercato per spaccio, 45enne si lancia dalla finestra del bagno per scappare dalla Polizia
Il 45enne, tunisino irregolare, è stato trovato in possesso di 40 grammi di eroina e di tre dosi di cocaina. Dopo il salto dalla finestra, si è fratturato i polsi
Ora si trova all'ospedale di Padova il tunisino 45enne irregolare in Italia, che il 28 dicembre, per sfuggire alla cattura da parte della Polizia di Stato in attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati “da strada”, si è gettato dalla finestra dell'appartamento procurandosi fratture ai polsi ed al costato. Il tunisino era ricercato perché condannato a scontare un anno e quattro mesi di reclusione per aver spacciato in modo continuato tra il 2016 e il 2019.
I fatti
L'episodio è accaduto nel primo pomeriggio in un condominio di via Ampere dove gli agenti ritenevano di poter rintracciare il ricercato. Infatti, dopo lungo appostamento davanti a un appartamento regolarmente affittato da alcuni suoi connazionali, hanno circondato l’edificio e fatto irruzione nell’alloggio.
Alla vista degli Agenti, il 45enne, ben consapevole delle sue pendenze con la Giustizia, si è buttato dalla finestra del bagno tentando di dileguarsi nel giardino del palazzo, venendo però bloccato dagli operatori rimasti in strada per impedire eventuali fughe.
Il tunisino, bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di vari involucri di eroina per un peso di cica 40 grammi e tre dosi singole di cocaina.
Lunga la lista di precedenti
Il 45enne, durante la sua permanenza in Italia, aveva fornito ben 10 diverse identità nel tentativo di eludere i controlli di polizia, tanto che dall’ottobre 2023 al maggio 2024 era stato trattenuto in attesa di identificazione ed espulsione, presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo da dove è stato rilasciato per decorrenza dei termini.
Il maldestro tentativo di fuga
Questa volta è stato arrestato in flagranza per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente rinvenuto nel corso dell'operazione ed a suo carico è stato eseguito anche l’ordine carcerazione relativo alla pena definitiva ancora da scontare appena sarà dimesso dall'ospedale.
Nel salto dalla finestra al primo piano, il pusher si è procurato la frattura dei polsi e di due costole ed è stato ricoverato, in stato di arresto, per le cure del caso, prima di essere tradotto in carcere.