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"Professor amianto" millanta laurea e titoli (ma è tutto un bluff): così ha "fregato" l'Università di Padova

Il finto consulente ambientale è accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato e di Enti Pubblici e falsa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà

"Professor amianto" millanta laurea e titoli (ma è tutto un bluff): così ha "fregato" l'Università di Padova
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Il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Venezia e la stazione CC Forestale di Mestre, nello svolgimento di indagini in materia ambientale e in particolare relative alla corretta gestione di rifiuti pericolosi in provincia di Venezia, prendevano conoscenza di incarichi affidati a consulente ambientale avente fama di grande esperto in materia di “bonifiche” di rifiuti contenenti amianto e di docente presso l’Università degli Studi di Padova.

"Professor amianto" millanta laurea e titoli (ma è tutto un bluff): così ha "fregato" l'Università di Padova

Effettivamente nel curriculum il “professore” risultava aver conseguito la laurea in Scienze Ambientali nel 2006 presso l’Università di Miami (USA), il Diploma di “Tecnico Ambientale”, il Diploma di “Referente Tecnico per la realizzazione di Ecocentri comunali” e la qualifica di pubblico ufficiale in qualità di Ispettore Ambientale.

Dagli accertamenti svolti dagli investigatori dei Carabinieri Forestale risultava che la Miami International University, ove era stata conseguita la presunta laurea, non è istituzionalmente accreditata negli Stati Uniti d’America e non può pertanto ritenersi ufficialmente appartenente al sistema di istruzione superiore di quel paese. La mancanza di tale accreditamento comporta la non riconoscibilità dei titoli da essa rilasciati in Italia ma soprattutto la non utilizzabilità al fine dell’ottenimento di incarichi oltre che per la partecipazione a bandi di concorso di qualsiasi tipo.

C’è di più perché, oltre alla laurea, anche i titoli sopradetti e vantati nel curriculum sono risultati non realmente conseguiti sebbene utilizzati e spesi per ottenere incarichi anche da diversi ufficiali della P.A. ed in particolare da vari Dipartimenti dell’Università degli Studi di Padova negli anni dal 2014 al 2019 che oltre a procurargli profitti hanno ulteriormente arricchito il curriculum vitae e il giro d’affari del soggetto, titolare di una società specializzata in servizi connessi alla gestione e trattamento dei rifiuti, in particolare pericolosi.
In particolare riusciva a vincere, negli anni predetti, il Bando di concorso per svariate ore di lezione:

  1. per l’insegnamento di Ecologia, Igiene Ambientale e Chimica degli Alimenti nel corso di laurea denominato “Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro”;
  2. per l’insegnamento di Scienze Propedeutiche e Ambientali nel corso di laurea magistrale denominato “Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione;
  3. per l’insegnamento di Informatica, attività seminariali nel corso di laurea denominato “Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro;
  4. per l’insegnamento di Tecniche della Prevenzione dell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro nel corso di laurea denominato “Ecologia, Igiene Ambientale e Chimica degli Alimenti”;
  5. per l’insegnamento di Tecniche della Prevenzione dell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro nel corso di laurea denominato “Informatica, Attività seminariali”;
  6. per l’insegnamento di Tecniche della Prevenzione dell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro nel corso di laurea denominato “L’efficacia negli Interventi di Prevenzione”;
  7. per l’insegnamento in informatica, attività seminariali (rischio amianto in ambiente di vita e di lavoro), nel corso di laurea denominato “Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
  8. per l’insegnamento di Scienze propedeutiche e ambientali nel corso di laurea magistrale denominato “Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione;
  9. per l’insegnamento di Ecologia, igiene ambientale e chimica degli alimenti, corso di laurea denominato “Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro;
  10. per l’insegnamento di Ecologia, igiene ambientale e chimica degli alimenti, corso di laurea denominato “Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro”;
  11. per l’insegnamento di Scienze Propedeutiche e Ambientali, corso di Laurea Magistrale denominato “Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione”;
  12. per l’insegnamento la Qualità nelle Attività di Prevenzione, corso di laurea denominato “Tecniche della prevenzione nell’Ambiente e nei luoghi di lavoro” .

In molti altri concorsi pubblici risultava idoneo non vincitore, ma nel frattempo il curriculum continuava ad arricchirsi di titoli, esperienze e qualità professionali che, all’esito delle indagini, sono risultate non realmente conseguiti, curricula poi inviati ad altri Enti Pubblici (Comuni di Asiago, Sez. fallimentari di Tribunali, ecc.), acquisendo di conseguenza, illecitamente, qualifiche di pubblico ufficiale in attività di trattamento e gestione rifiuti pericolosi e incarichi di liquidatore.

L’indagine dei Carabinieri Forestale di Venezia, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova, ha portato alla notifica a carico del falso consulente ambientale dell’avviso conclusioni indagini per i reati di truffa aggravati ai danni dello Stato e di Enti Pubblici e falsa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

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