Presa la baby gang delle "spaccate" nelle tabaccherie della Bassa padovana
Si tratta di quattro minori italiani incensurati, di età compresa tra i 15 e 16 anni. Due colpi contestati a Solesino, uno con danno da 13mila euro
Deferimento per quattro minori italiani incensurati, di età compresa tra i 15 e 16 anni, tutti residenti in vari comuni della bassa padovana.
Presa la baby gang delle "spaccate" nelle tabaccherie della Bassa padovana
Nella mattinata del 7 giugno 2023 i militari del Comando Stazione Carabinieri di Solesino, hanno proceduto al deferimento di quattro minori italiani incensurati, di età compresa tra i 15 e 16 anni, tutti residenti in vari comuni della bassa padovana, responsabili rispettivamente di tentato furto aggravato ai danni di una tabaccheria ubicata in via Pisana Vecchia di Solesino nonché di un furto aggravato di sigarette elettroniche, gratta e vinci, sigarette varie e denaro contante, per un danno complessivo di circa 13.000,00 euro, avvenuto nella notte del 20 maggio scorso ai danni di altra tabaccheria ubicata in piazza Matteotti dello stesso comune. Presso quest’ultima tabaccheria, i giovani autori, hanno sfondato la vetrata della porta d’ingresso, verosimilmente con l’utilizzo di un martelletto frangi-vetro.
A seguito di mirate indagini e dall’esame delle immagini tratte da alcuni impianti di videosorveglianza privata, nonché dall’escussione di alcuni testimoni, i militari dell’Arma hanno individuato i quattro giovani informando tempestivamente la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia che ha emesso un decreto di perquisizione personale e locale. L’operazione, che è stata eseguita nella mattinata del 7 giugno scorso dagli stessi militari della Stazione CC di Solesino coadiuvati dai Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Este e delle Stazioni CC di Vescovana, Piacenza d’Adige e Lozzo Atestino, portava al rinvenimento ed al conseguente sequestro di n.25 sigarette elettroniche delle stesse marche asportate e di n.12 martelletti frangi-vetro normalmente utilizzati per effettuare le cosiddette “spaccate”.
Il procedimento penale non risulta concluso e che la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile. Uno dei minori è stato altresì segnalato alla Prefettura di Padova per detenzione di una modica quantità di sostanza stupefacente tipo hashish.