Premiati 44 Poliziotti padovani distintisi in servizio

All'Auditorium del Centro Culturale San Gaetano, ieri giovedì 30 gennaio 2025, sono stati premiati gli appartenenti alla Polizia di Stato di Padova, distisi in importanti operazioni di polizia giudiziaria, controllo del territorio e soccorso pubblico. Sono anche stati ringraziati i poliziotti andati in quiescenza.

Le articolazioni provinciali della Polizia di Stato

Alla cerimonia hanno partecipato il Questore Marco Odorisio, il Prefetto Giuseppe Forlenza, l’Assessore Diego Bonavina in rappresentanza del Sindaco Sergio Giordani, ed i Dirigenti della  varie articolazioni della Polizia di Stato della provincia: la Stradale, il 2° Reparto Mobile, la Polizia Ferroviaria e Postale, il Reparto Prevenzione Crimine, il Servizio Tecnico Logistico, il Gruppo Sportivo Fiamme Oro.

Presenti anche funzionarie personale dei vari uffici con rispettivi familari.

La cerimonia

Ha aperto la cerimonia il Questore Marco Odorisio, ringraziando:

"Per il Servizio che quotidianamente viene svolto a favore del prossimo e delle Comunità per il conseguimento del bene comune. Servizio inteso - ha continuato Odorisio - come sostegno, aiuto, disponibilità, ascolto e soccorso ovvero i valori che caratterizzano la Polizia di Stato nell'esercizio delle sue funzioni al servizio delle Istituzioni, dei cittadini, per la tutela della libertà e dei diritti di ognuno, garantendo ordine e sicurezza pubblica mediante la prevenzione e la repressione dei reati, o il soccorso in caso di calamità e infortuni”.

Poi è toccato al Prefetto di Padova Giuseppe Forlenza, complimentarsi con il personale premiato, sottolineando l’importanza del servizio reso alla collettività.

Oltre al conferimento di 44 premi Encomi e Lodi ai Poliziotti che a vario titolo si sono distinti in attività di polizia giudiziaria, di prevenzione, di soccorso pubblico, di educazione alla legalità e conseguimento di risultati sportivi, il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Vittorio Pisani, ha consegnato 10 Medaglie di commiato ad altrettanti Agenti posti in congedo.

L'Inno d'Italia, Bach e la Preghiera del Poliziotto

Al tenore Riad Bashi è toccato l'onore di cantare l'Inno d'Italia avanti ad una così istituzionale platea ed al Quartetto d’Archi del Conservatorio Pollini composto da Federica Cassia (violino), Sara Nica (violino), Maria Sole Tono (viola) ed Emma Schiavon (violoncello) che hanno suonato l’Aria sulla quarta corda di J.S. Bach, prima della Preghiera del poliziotto con cui si è conclusa la significativa cerimonia.