Picchiata dall'ex marito, viene ricoverata all'ospedale di Schiavonia con lividi su tutto il volto
L'episodio sarebbe avvenuto proprio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. I dati: in Italia una donna su tre vittima di violenza
Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne di lunedì 25 novembre 2024, un nuovo drammatico caso scuote il Padovano, in particolare nel Comune di Este. Una donna è stata ricoverata con il volto coperto di lividi all'ospedale di Schiavonia. La ragione di quelle lesioni sarebbe da collegare a un'aggressione da parte dell'ex marito (in copertina: l'ospedale di Schiavonia).
Ricoverata in ospedale
L'uomo, con la scusa di recuperare alcuni effetti personali, si sarebbe presentato a casa della giovane madre e l'avrebbe aggredita brutalmente. La donna, come ci è stato riferito dall'ospedale di Schiavonia, è stata dimessa in sicurezza.
L'episodio, purtroppo non isolato, si inserisce in un contesto nazionale e globale che evidenzia numeri inquietanti sulla violenza di genere. Ogni anno in Italia, oltre 200 donne si rivolgono ai pronto soccorso per episodi di violenza. E proprio lunedì 25 novembre, si è celebrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita proprio per sensibilizzare sul tema e promuovere azioni concrete contro questa piaga sociale.
Violenza sulle donne: i dati
La violenza di genere rappresenta un'emergenza globale dai risvolti drammatici. Secondo i dati più recenti ripresi dal Ministero della Salute, che ha sua volta riprende quanto pubblicato dall'OMS e dall'Istat, quasi una donna su tre subisce violenza nel corso della vita, mentre una ragazza su quattro è vittima di abusi da parte del partner. Nel 2023, il tragico bilancio mondiale registra oltre 51.100 donne uccise intenzionalmente da partner o familiari: ogni 10 minuti una vita spezzata da un atto brutale.
In Italia, il 31,5% delle donne ha subito violenze fisiche o sessuali, con le forme più gravi inflitte da partner o persone vicine. Tra gennaio e novembre 2024, si contano 98 vittime di femminicidio, un dato in calo rispetto alle 108 dello stesso periodo del 2023. Tuttavia, gli accessi al pronto soccorso per violenza sono aumentati del 17,3% rispetto al 2022, toccando quota 16.947 casi. Le giovani donne di età compresa tra 18 e 34 anni sono le più colpite.
Anche i ricoveri ospedalieri con indicazione di violenza segnano un incremento del 14,5%, con le minorenni particolarmente vulnerabili. Le diagnosi più frequenti includono maltrattamenti, abusi sessuali e trascuratezza nei confronti delle più giovani, mentre per le donne adulte emergono episodi di maltrattamenti e violenze sessuali. Tra le donne straniere, l’incidenza dei ricoveri è sei volte maggiore rispetto a quella delle italiane, a conferma di una realtà che richiede interventi mirati e decisi.