Piazza di spaccio sotto i portici del condominio: arrestati grazie alla segnalazione dei residenti
Un 21enne tunisini irregolare e il complice 19enne sono stati espulsi ed accompagnati nei centri per rimpatrio
I residenti ne avevano segnalata l’attività di spaccio sotto i portici del condominio.
Piazza di spaccio sotto i portici del condominio: arrestati grazie alla segnalazione dei residenti
I poliziotti della “Sezione Criminalità Diffusa” della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un 21enne tunisino irregolare già schedato per diversi pregiudizi di Polizia (fra cui numerosi reati per stupefacenti e porto abusivo di armi) e denunciato un suo complice, anche lui tunisino appena 19enne.
I due si erano sostanzialmente annidati sotto i portici di uno stabile adiacente ad un bar di via Sacharov, scegliendolo quale luogo ove ricevere i propri acquirenti. Il loro agire non è però passato inosservato ai residenti, che hanno richiesto un intervento risolutivo alla Questura. Gli agenti della Squadra Mobile hanno scelto il fine settimana quale momento propizio per poter sorprendere i due con quantitativo sufficiente a dimostrarne la stabile illecita attività di spaccio.
Appostatisi nei pressi dell’esercizio pubblico, i poliziotti notavano in effetti i due stranieri sostare sotto i portici e poi con fare circospetto avvicinarsi dapprima ad una fioriera e poi sollevare una mattonella dalla pavimentazione. Dopo ciò, accedevano all’interno dell’esercizio pubblico, permanendovi alcuni istanti, sino al sopraggiungere di un’autovettura, il cui conducente, sceso dal veicolo ed effettuato delle chiamate, rimaneva a sua volta in attesa sotto i portici.
Raggiunto costui, uno dei due stranieri (il 21enne) veniva notato cedergli degli involucri e riceverne in cambio delle banconote. L’acquirente provvedeva quindi ad allontanarsi a velocità sostenuta a bordo del proprio mezzo. Subito inseguito, veniva fermato (con non poche difficoltà, avendo pure imboccato contromano un senso vietato) e controllato poco distante, quindi sorpreso in possesso di 2 dosi di cocaina. La perquisizione dei due stranieri, nel frattempo raggiunti e bloccati entrambi, consentiva ai poliziotti di rinvenire e sequestrare a carico del 21enne frammenti di guanti monouso contenenti 10 dosi di cocaina, un coltello a lama liscia intrisa di hashish e la somma di 545 euro; addosso al secondo soggetto, invece, una sola dose di hashish. Nei punti ove i due erano stati prima notati armeggiare, sono stati rinvenuti – grazie anche al supporto dell’unità cinofila della Polizia Locale nel frattempo fatta intervenire in ausilio – e sequestrati ulteriori 18 dosi di cocaina e 6 porzioni di hashish, per un totale di oltre 40 grammi.
Il 21enne, dati anche i precedenti, è stato arrestato, mentre il complice deferito in stato di libertà. Su disposizione del P.M. di turno, l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio di convalida e del successivo rito per direttissima, all’esito del quale gli è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora in tutta la provincia di Padova. Il giudice ha pure concesso il nullaosta all’espulsione. Al termine degli accertamenti successivi, i due sono stati espulsi ed accompagnati l’uno presso il CPR di Gradisca di Isonzo e l’altro presso il CPR di Milano.
Nei confronti del loro cliente, oltre che la prevista sanzione amministrativa in quanto consumatore assuntore di droghe, sono state pure comminate ulteriori sanzioni e decurtati 15 punti dalla patente, non solo per la guida pericolosa ed il violato alt intimatogli dagli agenti, ma anche perché già in possesso di patente sospesa, quindi con conseguente, ulteriore fermo amministrativo del mezzo.