Padova

Patteggiamento e scuse a don Albino Bizzotto: e il "prete pacifista" li perdona...

Hanno scelto il rito alternativo gli 11 sinti che, tra il 2018 e il 2022, riuscirono a "spillare" circa 370mila euro al sacerdote padovano.

Patteggiamento e scuse a don Albino Bizzotto: e il "prete pacifista" li perdona...
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Hanno patteggiato e si sono scusati con la vittima dei loro soprusi gli 11 sinti a processo per aver "spillato" circa 370mila euro a don Albino Bizzotto.

Patteggiamento e scuse a don Albino Bizzotto: e il "prete pacifista" li perdona...

Si erano approfittati della buona fede del sacerdote e, tra il 2018 e il 2022, erano riusciti a "spillargli" ben 370mila euro. Ora gli 11 sinti, tutti residenti tra le province di Padova, Treviso, Venezia e Brescia, accusati dei reati circonvenzione di incapace, estorsione e stalking ai danni di don Albino Bizzotto, fondatore dei "Beati costruttori di Pace", hanno patteggiato poco meno di 17 anni nel complesso.

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Il gruppo senza scrupoli, come accertato dalle indagini della Guardia di Finanza, aveva carpito la fiducia del religioso al punto di riuscire a farsi consegnare, a più riprese, ingenti somme di denaro, talvolta con le scuse più inverosimili: malattie (loro o dei figli), indigenza e molto altro. E quando la sceneggiata non funzionava, si passava a messaggi allusivi e minatori.

Nel maggio 20221 poi erano scattati gli arresti, ora, in sede di udienza preliminare, la scelta di patteggiare, con tanto di...scuse alla loro vittima. "Ci dispiace, abbiamo sbagliato", avrebbero scritto gli stessi al prete in alcune lettere. Corroborando il loro pentimento con il versamento di alcune somme di denaro proprio ai "Beati Costruttori di Pace". E immancabile è arrivato il perdono di don Albino, che ha evitato di intentare anche una causa civile.

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