Maxi sequestro: oltre 1,4 quintali di alimenti e 600 litri di bevande irregolari
Nessuna indicazione, nè del prezzo o della data di scadenza, nè delle caratteristiche del prodotto, dei suoi componenti e modalità di conservazione, di preparazione e utilizzo
I prodotti in questione sono stati ritirati dal mercato e il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato all’Ufficio Territoriale dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressioni Frodi dei prodotti agroalimentari
Maxi sequestro dei Baschi Verdi: oltre 1,4 quintali di alimenti e 600 litri di bevande irregolari
Nell’ambito del controllo economico del territorio, i Finanzieri del Comando Provinciale Padova hanno intensificato le attività di monitoraggio del mercato di prodotti alimentari, al fine di verificare l’immissione in commercio di generi non sottoposti ai dovuti controlli sanitari o privi delle necessarie indicazioni in etichetta per i consumatori.
Un’approfondita analisi di rischio ha permesso ai Baschi Verdi del Gruppo di individuare una ditta individuale nella zona industriale di Padova, presso la quale erano stoccati, per la successiva rivendita, prodotti alimentari preconfezionati del peso di oltre 1,4 quintali e circa 600 litri di bevande analcoliche e fermentate, ritenuti irregolari per mancanza in etichetta delle informazioni obbligatorie in lingua italiana. Tale obbligo consente ai consumatori di essere messi in condizione di fare scelte consapevoli non solo in relazione al prezzo e alla data di scadenza, ma anche alle caratteristiche del prodotto, ai suoi componenti, alle modalità di conservazione, preparazione e utilizzo.
Per i motivi sopra esposti, il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato all’Ufficio Territoriale dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressioni Frodi dei prodotti agroalimentari per l’irrogazione della prevista sanzione amministrativa e i prodotti in questione sono stati ritirati dal mercato e messi a disposizione della citata Autorità. L’attività di servizio s’inquadra nel più ampio contesto della tutela del mercato dei beni e servizi, al fine di salvaguardarne il corretto funzionamento, a garanzia dei consumatori e della libera concorrenza.