Maxi operazione nell'area Funghi all'Arcella: droga, arresti, espulsioni e multe
Raffica di controlli a persone e attività: 4 espulsioni, un arresto e sanzioni al circolo privato e alla palestra.
Maxi operazione interforze ieri pomeriggio, 11 gennaio, in zona Arcella, all’interno dell’Area Funghi.
Maxi operazione nell'area Funghi all'Arcella
La Polizia di Stato, unitamente ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale, al Settore Edilizia Privata del Comune ed ai Vigili del Fuoco, ha fatto ingresso all’interno dell’Area, concentrando le verifiche, ognuno per la parte di propria competenza, agli stabili ed ai locali presenti nel complesso della struttura.
Controlli alle persone
I controlli congiunti delle diverse Forze di polizia hanno portato all’identificazione di oltre 60 persone, di diverse nazionalità, in prevalenza cittadini appartenenti all’Africa subsahariana. Con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Veneto, gli agenti in divisa hanno proceduto al controllo di numerosi locali e, grazie alla presenza di personale dell’Ufficio Immigrazione, sono state disposte 4 espulsioni tutte a carico di cittadini nigeriani trovati irregolari, 3 delle quali eseguite già nella serata di ieri mediante trattenimento presso il CPR di Gorizia.
Verifica ai locali
Gli uomini in borghese degli uffici investigativi, con l’ausilio dell’Unità cinofila, hanno individuato sotto un cassonetto della spazzatura dello stupefacente occultato in una bottiglia di succo di frutta, già confezionato in singole dosi per un peso totale di 30 grammi di marijuana e, all’interno di un appartamento adibito di fatto a circolo privato, hanno rinvenuto e sequestrato due coltelli sotto il cuscino di un divano e due ulteriori dosi di marijuana.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno, altresì, proceduto all’arresto di un cittadino nigeriano dell’84, con precedenti specifici, che, nei pressi dell’Area in questione ha tentato di cedere dello stupefacente ad un connazionale. Proprietà, contratti di locazione e documentazione attestante la sicurezza degli impianti all’interno dei locali è al vaglio dei competenti uffici, anche comunali.
Gli accertamenti sul posto hanno riguardato, in particolare, il rispetto delle norme igienico-sanitarie, di sicurezza degli ambienti e di possesso della documentazione di autorizzazione delle attività svolte all’interno degli stessi.
Il circolo privato e la palestra
I Vigili del Fuoco e la Squadra Amministrativa della Questura hanno sanzionato un circolo privato per: somministrazione di cibi e bevande senza autorizzazione (5.000 euro); violazione della normativa anticovid19, in particolare per mancato controllo del possesso di green pass degli avventori (da 400 a 1.000 euro). Nei confronti dei titolari di due circoli privati è stato emesso un provvedimento urgente per la rimozione della situazione di pericolo per la sicurezza degli ambienti. In caso di inadempimento i titolari verranno segnalati in Procura ai sensi dell’art. 650 c.p..
Relativamente alla palestra presente all’interno dell’Area è stata elevata una sanzione per esercizio di attività in assenza di SCIA (1.400 euro). Quattro persone sono state sanzionate per la violazione della normativa covid19, in quanto trovati privi di green pass all’interno dei circoli privati.