Lavoro "nero" e sicurezza, raffica di controlli: maxi multe e attività sospese a Padova, Abano, Conselve e Cittadella
I controlli dei militari hanno riguardato i settori del commercio carburanti, autolavaggi, gommisti, centri massaggi, bar e ristoranti/pizzerie
Controlli dei Carabinieri nella provincia di Padova.
Lavoro "nero" e sicurezza, raffica di controlli: maxi multe e attività sospese a Padova, Abano, Conselve e Cittadella
Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Padova, con la collaborazione dei militari delle Compagnie Carabinieri di Padova, Abano Terme e Cittadella, nell’ambito delle attività finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, nei giorni scorsi ha svolto diversi controlli nei settori del commercio carburanti, autolavaggi, gommisti, centri massaggi, bar e ristoranti/pizzerie. L’attività ispettiva, di natura ordinaria e tecnica, è stata finalizzata alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e al rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.
I controlli svolti sull’intero territorio provinciale hanno consentito di individuare inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali la mancata redazione e aggiornamento del DVR, la mancata formazione in materia di sicurezza dei lavoratori, l’omessa tenuta della cassetta di primo soccorso, l’utilizzo di impianti di videosorveglianza non in regola, l’omessa manutenzione dei presidi antincendio e la presenza di manodopera in nero.
Sono stati 25 i lavoratori individuati e sono state sospese le attività di un distributore carburante, di un market, di 2 pubblici esercizi e un centro massaggi, per gravi violazioni sulla sicurezza e presenza di lavoratori “in nero”. Complessivamente sono state irrogate sanzioni per oltre 145.000 euro.
I dettaglio del blitz
Sanzioni per oltre 25.000 euro per un distributore carburanti. A seguito di un controllo effettuato in un distributore di carburanti con gommista annesso, in Zona Nord della città di Padova è stata riscontrata la presenza di un lavoratore in nero da circa tre anni che svolgeva le mansioni di meccanico gommista. Inoltre è emerso che non era stato rinnovato il corso da RSPP del datore di lavoro ed era presente un impianto di video sorveglianza non autorizzato. Sono stati controllati 5 lavoratori di cui uno in nero. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero.
Sanzioni per oltre 28.000 euro in un pubblico esercizio. Si tratta di un bar ubicato nella bassa padovana all’interno del quale sono state riscontrate violazioni in materia sicurezza sui luoghi di lavoro; in particolare due lavoratori in nero e l’omessa redazione del documento di valutazione dei rischi. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni sulla sicurezza.
Sanzioni per oltre 40.000 euro in un pubblico esercizio. Si tratta di un kebab ubicato in Abano Terme all’interno del quale sono state riscontrate violazioni in termini di igiene dei luoghi di lavoro, privi di presidi di soccorso (come la cassetta di primo soccorso). Veniva riscontrata la mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza generale e specifica dei luoghi di lavoro e l’omessa redazione del documento di valutazione dei rischi. Inoltre un lavoratore su due è risultato essere in nero. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero. Alla quale si è aggiunta la sospensione dell’attività imprenditoriale anche per gravi violazioni sulla sicurezza.
Sanzioni per oltre 14.000 euro in un Centro Massaggi. Si tratta di un Centro Massaggi in Conselve all’interno del quale sono state riscontrate violazioni in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e impiego di manodopera non regolarmente assunta, 1 lavoratrice in nero, oltre alla mancata redazione del Documento di Valutazione dei Rischi. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero, alla quale si è aggiunta la sospensione dell’attività imprenditoriale anche per gravi violazioni sulla sicurezza.
Sanzioni per oltre 22.000 euro in un Market. Si tratta di un’attività di Market di oggettistica e utensileria ubicato in Cittadella all’interno del quale sono state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro poiché risultava non redatto il documento di valutazione dei rischi e le vie di fuga delle vie d’emergenza risultavano ostruite con materiale vario. Inoltre è stato individuato un lavoratore in nero su 5 impiegati. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero, alla quale si è aggiunta anche la sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni sulla sicurezza.