Lavoro nero a Noventa Padovana, denunciati quattro imprenditori cinesi
I controlli hanno interessato tre tomaifici ed un laboratorio tessile.
Nella mattina di venerdì 14 aprile, a Noventa Padovana, si è svolta una vasta operazione di contrasto al lavoro nero che ha visti impegnati i carabinieri della locale Stazione e del nucleo ispettorato del lavoro. I controlli hanno interessato tre tomaifici ed un laboratorio tessile e l’ispezione ha portato alla denuncia di quattro imprenditori tutti di origine cinese.
Quattro imprenditori di origine cinese denunciati
Nello specifico sono stati denunciati in stato di libertà:
- un 50enne poiché inottemperante alle leggi sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Riscontrata la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi, l'omissione di adempimenti in materia di formazione dei dipendenti e fornitura agli stessi dei dispositivi di protezione con sanzione di € 19.000,00. Durante il controllo inoltre è stato trovato un cittadino del Bangladesh privo del permesso di soggiorno;
- un 45enne poiché inottemperante alla redazione entro i termini previsti del documento di valutazione, per cui l'attività è stata sospesa e applicata la sanzione di € 17.000,00;
- un 45enne, all’interno del cui laboratorio è stato trovato un lavoratore cinese privo del permesso di soggiorno con un decreto di espulsione pendente, al titolare è stato contestato l’impiego di manodopera in nero e la mancata effettuazione di corsi formativi ai dipendenti, ciò ha portato alla sospensione dell’attività e ad una sanzione pari ad € 27.500,00;
- un 40enne poiché non aveva assunto con regolare contratto due operai e non aveva mai revisionato gli estintori, l'attività è stata sospesa.