Lavori quasi ultimati per i moduli di pre-triage all'ingresso degli ospedali
Quello a Cittadella è pronto a entrare in funzione.

Tra l’interno e l’esterno dell’ospedale creerà uno spazio protetto, nel quale sottoporre a tampone i pazienti con sospetta infezione da Covid-19 in tutta sicurezza, al caldo e al riparo, con locali e personale dedicati.
Lavori quasi ultimati per i moduli di pre-triage
Il nuovo modulo di pre-triage allestito all’ingresso dell’Ospedale di Cittadella è stato collaudato proprio ieri, lunedì 15 febbraio 2021 ed è ormai pronto a entrare in funzione.
Esteso su una superficie di 120 metri quadri, fornito di impianto di aerazione e attrezzato con tutta la strumentazione necessaria all’esecuzione dei test, il prefabbricato fa parte di un più ampio programma regionale che mira a dotare di strutture modulari analoghe tutti gli ospedali del Veneto, compresi quelli di Camposampiero, Piove di Sacco e Schiavonia, dove le opere di montaggio e installazione sono in via di conclusione, nel rispetto degli impegni presi.
Finanziamento di oltre 2 milioni di euro
Domenico Scibetta, direttore generale dell'Ulss 6 Euganea ha affermato:
"Ho voluto constatare di persona lo stato dei lavori con un sopralluogo al cantiere di Cittadella, giunto come detto alle battute finali. I moduli di pre-triage posti a ingresso degli Ospedali dell’Ulss 6 Euganea sono stati acquisiti grazie a un finanziamento complessivo pari a 2,2 milioni di euro e si caratterizzano per la presenza di percorsi distinti per pazienti con sintomi da Covid-19 e tutti coloro che sono semplicemente in attesa dell’esito del tampone. Lo scopo di una tale compartimentazione degli spazi è quello di evitare promiscuità tra le diverse tipologie di paziente, riducendo al tempo stesso il rischio di contaminazione intraospedaliera. Investiamo così in prevenzione e sicurezza con strutture flessibili, adattabili e riutilizzabili secondo necessità, un 'filtro' in più per mettere il virus alla porta".



