Ladro "seriale" di gasolio beccato dalla Polizia locale
Si tratta di un cittadino rumeno denunciato per furto e porto abusivo di armi, lo ha tradito il furgone già segnalato per analoghi furti in autostrada.
Ladro di gasolio dai serbatoi dei Tir pizzicato dalla Polizia Locale durante i controlli notturni.
Ladro "seriale" di gasolio beccato dalla Polizia locale
Durante il servizio di pattuglia svolto dalla Polizia Locale di Padova nella notte del 3 marzo verso le ore 03.00 in Corso Stati Uniti gli agenti hanno proceduto al controllo di un furgone Mercedes con targa rumena.
Il conducente del furgone riferiva di non avere con sé nessun documento di identificazione, né la patente di guida né documenti del veicolo. Poiché dall'interno del furgone proveniva un forte odore di gasolio, veniva chiesto al conducente di aprire il portellone posteriore del mezzo per verificarne il contenuto.
La perquisizione del furgone
All'interno del vano di carico vi erano due cisterne in materiale plastico da 1000 litri, con all'interno circa 30 litri di gasolio cadauna; vi era inoltre una pompa meccanica alimentata da due batterie per veicoli con un tubo posto all'interno di una delle due cisterne ed un altro tubo appoggiato sul pianale del mezzo intriso di gasolio.
Inoltre gli agenti trovavano un coltello a serramanico di grosse dimensioni di oltre 35 centimetri unitamente ad oggetti da scasso in particolare (cacciaviti, pinze, un grimaldello).
L'autista provava a giustificare la situazione riferendo di aiutare i camionisti nel trasferire il gasolio da un camion ad un altro, ma ad una verifica eseguita presso la banca dati SDI risultava che il veicolo era già stato segnalato perché utilizzato proprio per altri furti di gasolio nella tratta autostradale A4 Vicenza - Padova.
Tris d'assi: sequestro, denuncia e sanzione
Sentito il magistrato di turno gli agenti provvedevano al sequestro del furgone e dell'intera attrezzatura presente per il prelievo di gasolio dai serbatoi degli autocarri denunciando l'autista per furto e porto abusivo di armi, non prima di averlo identificato compiutamente come cittadino rumeno di 20 anni e avergli contestato una serie di violazioni tra le quali il non rispetto del DPCM in materia di COVID-19 in quanto circolava senza giustificato motivo tra le ore 22 e le ore 05 del giorno successivo.