Indagati per rapina e diversi reati, violano ripetutamente le misure cautelari e finiscono in carcere

Nella giornata di oggi, venerdì 19 luglio 2024, i Carabinieri di Cittadella hanno eseguito un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare nei confronti di due indagati, per aver violato ripetutamente quanto imposto dall'Autorità Giudiziaria (in copertina: immagine di repertorio).

Una misura più severa

È stato approvato dal Tribunale di Padova proprio oggi, l'aggravamento della misura cautelare adottata nei confronti un uomo di Padova e una donna di Verona, arrestati inizialmente per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I due sono ora tornati in carcere, a causa delle ripetute violazioni delle misure precedentemente imposte.

I precedenti penali

I due indagati erano stati arrestati lo scorso 11 aprile per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale. I due, si trovavano in una locanda di Carmignano Brenta quando, concluso il pranzo, avevano tentato di rubare alcune chiavi del ristorante, aggredendo la titolare, per poi darsi alla fuga.  Allertati tramite una segnalazione al 112, i Carabinieri erano riusciti a rintracciarli alla stazione ferroviaria vicina.

Una volta fermati, hanno cercato di opporre resistenza agli agenti, che nonostante ciò sono riusciti a bloccarli e arrestarli. Su disposizione della Procura di Padova, il padovano e la veronese erano stati inizialmente condotti in carcere. Successivamente, dopo la convalida dell'arresto, era stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Cittadella.

Non rispettano la misura cautelare

Nonostante il divieto di mettere piede a Cittadella, i due hanno violato ripetutamente la misura in questione:

• Lo scorso 7 luglio, erano stati sopresi nei pressi del supermercato Conad di Carmignano di Brenta, mentre disturbavano i clienti. Il padovano, in quell'occasione, era stato segnalato per violazione del divieto di ritorno per tre anni nel Comune di Carmignano di Brenta, emesso dal Questore di Padova. Nello stesso giorno, insieme hanno rapinato un bar (sempre a Carmignano), aggredendo il titolare e rubando due bottiglie di birra.
• Lo scorso 8 luglio, invece, all'ospedale di Cittadella, i due avevano disturbato alcuni pazienti e inveito contro il personale medico, a seguito della consegna di alcuni farmaci.

Il ritorno in carcere

A seguito di una dettagliata segnalazione alla Procura di Padova, il Tribunale ha accolto la richiesta di aggravamento della misura cautelare, e pertanto i due soggetti sono stati portati in carcere.

Il procedimento è attualmente in fase di indagini preliminari, e gli indagati devono essere ritenuti non colpevoli fino ad eventuale condanna definitiva.