Incrociano per caso i truffatori e scoppia la rissa, coinvolti due nigeriani residenti a Padova
Di mezzo l'affitto di un appartamento in centro a Thiene per il quale i due "padovani" aveva già versato una grossa somma di denaro
A mediare la locazione erano stati un albanese e un'italiana che però avevano fatto perdere le proprie tracce.
Incrociano per caso i truffatori e scoppia la rissa
Erano le 13.55 di martedì 17 ottobre 2023 quando, alla Centrale Operativa della Polizia Locale “Nordest Vicentino”, è arrivata la chiamata: era in corso una rissa tra 4 persone in viale Bassani a Thiene. Nel frattempo una signora aveva raggiunto trafelata la pattuglia della Polizia Locale impegnata nella vigilanza alla stazione delle corriere riferendo il medesimo episodio.
Arrivati sul posto gli agenti hanno cercato subito d calmare le 4 persone coinvolte. Dopo pochi minuti però sono arrivate in rinforzo altre 2 pattuglie che hanno accompagnato le 4 persone coinvolte, tra cui 2 nigeriani, un albanese e un' italiana al comando per fare luce
sull’accaduto.
Come riporta Prima Vicenza, i 2 cittadini nigeriani, entrambi residenti a Padova, hanno raccontato di essere stati truffati: avevano perso 1.750 euro sperando di poter affittare un appartamento nel centro storico di Thiene. I mediatori della locazione erano le persone con cui stavano litigando. Nella presentazione della denuncia-querela, i due cittadini nigeriani hanno elencato con dovizia di particolari il modo in cui sono stati raggirati.
L'albanese e l'italiana avevano mostrato l’appartamento proponendone la locazione e i due nigeriani hanno anche firmato un contratto e ne hanno mostrato la copia originale agli agenti. A quel punto hanno anche versato, in più riprese, la somma di 1.750 euro in contanti, ma le persone alle quali era stato consegnato il denaro non si erano presentate all’ultimo appuntamento fissato per il 12 ottobre 2023. Anzi, non ne avevano avuto più alcuna notizia.
Hanno ritrovato per caso i truffatori e ne è nata una lite
Ormai convinti di essere stati raggirati il 17 ottobre avevano deciso di sporgere denuncia ma, lungo il tragitto, i 2 nigeriani avevano casualmente incrociato i due presunti autori della truffa e quando hanno cercato di fermarli ne era nata una colluttazione, che però ha permesso l’ identificazione degli autori del presunto reato. I due nigeriani hanno esibivano tutta la documentazione video-fotografica in loro possesso che permetteva di ricostruire i fatti nel dettaglio. Poi, le immagini della videosorveglianza nei luoghi degli incontri, avvenuti tra il 04 ottobre 2023 ed il 10 ottobre 2023 hanno permesso di raccogliere altri indizi. Il contratto per l'affitto dell'appartamento risultava falso e l’identità del proprietario inesistente.
La Polizia Locale ha acquisito poi informazioni dal proprietario dell’immobile, completamente estraneo ai fatti, che però riferiva di avere messo in vendita l’appartamento dopo un lungo periodo nel quale era stato affittato a varie persone. Alla fine l' albanese di 53 anni e la 31enne italiana sono stati denunciati alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Vicenza per truffa in concorso e sostituzione di persona.