Querela in vista

Il piccolo "Biagio" azzannato dal grosso "Bepi" lasciato senza guinzaglio: “E' stato provocato”

L’incredibile riposta della proprietaria dell’animale aggressore a quella del quattro zampe ferito, che chiedeva solo la copertura delle spese veterinarie.

Il piccolo "Biagio" azzannato dal grosso "Bepi" lasciato senza guinzaglio: “E' stato provocato”
Pubblicato:

Il grosso e "sguinzagliato" Bepi azzanna il piccolo "Biagio", ma per la padrona il suo cane è mansueto ed è stato "provocato". E' questa l’incredibile riposta della proprietaria dell’animale aggressore a quella del quattro zampe ferito, che chiedeva solo la copertura delle spese veterinarie: querela in vista.

Il piccolo "Biagio" azzannato dal grosso "Bepi"

“Bepi”, libero come l’aria, azzanna il piccolo “Biagio”, ma per la padrona è innocente: “E' stato provocato”. Che poi fosse senza guinzaglio è un “dettaglio". C’è il rischio che finisca in un’aula di tribunale l’ennesima aggressione da parte di un cane di grossa taglia nei confronti di un malcapitato cagnolino, avvenuta a Padova il 30 novembre scorso. Il compagno di una sessantatreenne padovana, proprietaria di un grazioso Jeck Russel di sei anni, di nome Biagio, che è assistita da Studio3A, alle 19.30 ha portato a spasso l’animale, regolarmente al guinzaglio, nel parco sotto casa, l’area verde pubblica in via d’Alemagna all’angolo con via Parodi.

Colpito al musetto

All’improvviso, però, sul cagnolino si è avventato un cane ben più robusto, “Bepi” appunto - i due quattro zampe s’incrociavano spesso -, sbucato dall’altro lato dell’area verde, colpevolmente libero e senza guinzaglio, e ha affondato i suoi denti “sull’avversario”, avendone facilmente ragione data la differenza di stazza e anche il fatto che quest’ultimo era “costretto” dal laccio. Ci sono voluti tutti gli sforzi del compagno della proprietaria di Biagio e poi del coinquilino della padrona di Bepi, che lo seguiva a distanza, per staccare quest’ultimo dalla presa. Risultato, il piccolo animale ha avuto la peggio, riportando svariati e profondi tagli al musetto e uscendo tutto sanguinante dalla contesa.

L’uomo che in quel momento deteneva “l’aggressore” ha lasciato i riferimenti alla controparte e la proprietaria del Jeck Russel non aveva alcuna intenzione di sporgere querele né di avviare contenziosi: si aspettava soltanto che la padrona di Bepi, peraltro una sua vicina di casa, si facesse carico della spese sostenute per curare Biagio, che è stato subito condotto nel più vicino pronto soccorso veterinario per medicare, suturare e disinfettare le lesioni. Anche perché la dinamica dei fatti era corroborata da una testimone, una signora che a sua volta portava a spasso il cane nella stessa area verde, che aveva assistito a tutta la scena e che aveva anche riferito di come “Bepi” bazzicasse spesso in quel parco del tutto e pericolosamente libero.

Querela in vista

Grande è stata quindi la sua sorpresa e l’amarezza quando la proprietaria dell’altro quattro zampe, G. C., che pure risulta assicurata per eventuali danni cagionati dal suo animale, dinanzi alle richieste ha risposto via mail rigettando ogni responsabilità. A suo dire la colpa della “zuffa” sarebbe stata da attribuire al cagnolino, il quale “perderebbe la testa” alla vista di “Bepi”, e sarebbe “maleducato” e astioso, e a chi lo deteneva, che non lo avrebbe trattenuto, minacciando persino di denunciare la proprietaria per mala gestione. Che poi il suo, di cane, “mansueto” come lo definisce, fosse libero, contro ogni regolamento, è un particolare secondario. Di fronte a queste affermazioni inverosimili, la padrona di Biagio, attraverso la consulente legale Alessia Paccagnella, per essere assistita e adeguatamente risarcita, si è affidata a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. E a questo punto la querela nei confronti della controparte sarà inevitabile.

Biagio particolare
Foto 1 di 2
biagio
Foto 2 di 2

Vaccino anti Covid: inizia la somministrazione in casa di riposo

Seguici sui nostri canali