Il migrante 16enne con un chilo di hashish e la "nonnina" condannata per spaccio di droga

Attività di polizia giudiziaria.

Il migrante 16enne con un chilo di hashish e la "nonnina" condannata per spaccio di droga

I poliziotti della “Sezione Criminalità Diffusa” della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un 16enne di nazionalità tunisina. Giunto sulle coste italiane (Trapani) i primi del mese, è stato sorpreso con oltre un chilo di hashish.

Nel corso di un servizio di osservazione effettuato in Riviera dei Mugnai (Ponte Molino), gli operatori notavano il minore addentrarsi con fare sospetto all’interno della vegetazione presente su quel tratto di lungargine e dopo esserne uscito riporre qualcosa all’interno delle tasche.

Bloccato dagli agenti e sottoposto dapprima a controllo e poi a perquisizione, il minore è stato trovato in possesso di due porzioni di hashish del peso di oltre 20 grammi e della somma in contanti di 170 Euro. Nel punto esatto ove era stato prima notato addentrarsi è stato invece recuperato – grazie all’intervento e le ricerche del cane antidroga della Polizia – un involucro con all’interno 10 panetti interi di hashish per un peso complessivo di oltre un chilo.

Il minore è stato arrestato e su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia accompagnato presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Treviso.

È stata invece sottoposta a detenzione domiciliare una 79enne padovana. Nei suoi confronti è stato emesso un ordine di esecuzione dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Padova. Dovrà espiare la pena della reclusione ad anni 2 e mesi 7 in relazione a plurime cessioni di droga effettuate tra il 2015 ed il 2017 presso un’abitazione sita in zona Montà in concorso col coniuge (trentanni più giovane di lei).