Niente paghetta dai genitori, diventa prostituta sul web: rischiano 12 anni i clienti che non sapevano fosse minorenne

E' stata la madre a scoprire i messaggi tra la figlia e più di una 30 di uomini che avevano risposto agli annunci su un sito di incontri a cui la 15enne si era iscritta. Dopo la denuncia alla polizia di Padova è scattata l'indagine che ha portato a 10 indagati che avrebbero pagato per avere prestazioni sessuali con la giovanissima e che ora sono accusati di sfruttamento della prostituzione minorile.

I genitori le tagliano la paghetta, 15enne si prostituisce sul web

I fatti risalgono al 2021, quando i genitori della ragazza dopo una lite hanno deciso di tagliarle la paghetta. Stando a quanto riportato dalla stampa locale, sarebbe questo il motivo che ha spinto la 15enne a iscriversi a un sito di incontri hot per fare soldi.

Sono 10 gli indagati per sfruttamento della prostituzione minorile per aver avuto rapporti con una ragazzina di 15 anni a Padova. I contatti sarebbero avvenuti tramite un sito di incontri su cui la minorenne aveva pubblicato degli annunci con foto osé, dichiarando di essere maggiorenne. Si presume quindi che gli indagati non fossero a conoscenza della minore età della ragazza.

Gli accusati, tra cui 7 italiani e 3 stranieri tra i 30 e i 50 anni, compariranno ad aprile davanti al gip di Venezia, dopo il rinvio a giudizio della prima udienza avvenuta a gennaio 2024, rischiano una condanna compresa tra i 6 e i 12 anni.

A seguito delle indagini, la ragazza - che ora ha 17 anni - è stata trasferita in una comunità protetta.