Antidoping

Fermato mentre vende sostanze dopanti a un 54enne, in un magazzino aveva più di 1500 confezioni di farmaci

Il valore complessivo delle sostanze dopanti sequestrate e da inserire nel mercato illecito è di circa 300 mila euro

Fermato mentre vende sostanze dopanti a un 54enne, in un magazzino aveva più di 1500 confezioni di farmaci

La Questura di Padova con una nota di stampa di oggi, 1° dicembre 2025, ha reso noto che lo scorso 22 novembre 2025, un italiano 60enne è stato arrestato poiché sorpreso a cedere un pacchetto contenente 6 confezioni sigillate di farmaci dopanti ad altro italiano appassionato di body building.

Durante le perquisizioni che ne sono seguite, la Squadra Mobile di Padova ha sequestrato oltre 1500 confezioni di sostanze dopanti.

Insolito atteggiamento

L’operazione della Polizia era scattata sabato mattina dopo che il 60enne – denunciato nel 2005 per ricettazione e commercio di farmaci proibiti e perciò condannato ad un anno e otto mesi di reclusione dal Tribunale di Padova – era stato visto uscire da un magazzino di via Rismondo a Padova, con alcuni pacchetti in mano, e allontanarsi velocemente a bordo di un’auto con targa straniera.

Insospettiti dall’insolito atteggiamento, i Poliziotti hanno deciso di seguirlo fuori città dove ha incontrato un padovano 54enne  – già denunciato per truffa, detenzione di stupefacenti e reati contro la persona e destinatario nel 2012 – per consegnargli uno dei pacchetti che aveva in auto.

Verifiche necessarie

Fermati i due, l’acquirente ammetteva di fare uso di anabolizzanti in quanto sportivo praticante amatoriale di bodybuilding e bodyguard di professione e di avere acquistato per 150 euro, 6 scatole di famaci di cui 4 a base di methandrostenolone, 1 a base di nandrolone ed 1 a base di testosterone.

Nell’auto del venditore, invece, i Poliziotti hanno trovato altre 15 confezioni di farmaci a base di testosterone, anastrozolo, oxandrolone, mesterolone, cabergolina e  somtropina.

Ritorno in Città

A quel punto gli investigatori hanno deciso di tornare al magazzino di via Rismondo dove hanno trovato altre 1500 confezioni di farmaci a base di sostanze dopanti.

Dopo il magazzino la perquisizione è continuata a casa del 60enne, domiciliato nel padovano ancorché residente all’estero, ed hanno trovato altre dieci scatole di farmaci del tipo già sequestrato durante la mattinata.

In Questura

Sequestrate complessivamente oltre 1500 confezioni di farmaci dopanti, il 60enne è stato portato in Questura dove è stato arrestato per commercio di farmaci dopanti.

Il valore complessivo della merce sequestrata è stato stimato in circa 300 mila euro.

Custodia cautelare

Nell’udienza che ne è seguita, la Procura della Repubblica di Padova ha convalidato l’arresto operato dalla Squadra Mobile, e disposto gli arresti domiciliari del malfattore la cui individuazione sarà utile nelle prossime settimane per identificare destinatari finali, utilizzatori ed altre persone coinvolte nel fiorente mercato di farmaci vietati.