Esplosione della centrale a Suviana, chi sono i tre Veneti coinvolti nella strage. Ritrovato il corpo di Scandellari

Tre in totale i veneti purtroppo coinvolti nell'esplosione della centrale idroelettrica avvenuta martedì pomeriggio, 9 aprile 2024, a Suviana, in provincia di Bologna. Oggi, 11 aprile, il ritrovamento del corpo senza vita del padovano Adriano Scandellari.

Esplosione della centrale a Suviana, chi sono i tre Veneti coinvolti nella strage

Nel pomeriggio del 9 aprile 2024 si è verificato un gravissimo incidente sul lavoro a Suviana, provincia di Bologna.

L'esplosione di una turbina in una centrale idroelettrica situata nel bacino artificiale della zona appenninica sarebbe avvenuta all'ottavo piano ribassato, mentre al nono piano si è verificata un'inondazione causata da un tubo di raffreddamento della turbina, che ha allagato l'area per diversi metri. Le operazioni di ricerca si estenderanno fino a una profondità di 40 metri sotto terra.

Attualmente, si contano almeno dieci persone gravemente ustionate e due individui dispersi. Purtroppo, quattro persone hanno perso la vita, tra questi il padovano Adriano Scandellari.

Nella tragedia sono state coinvolte anche altre due persone provenienti dal Veneto.

Ustionato Stefano Bellabona, 55enne di Noventa Padovana

Nella lista dei feriti della strage in provincia di Bologna rientra Stefano Bellabona, 55 anni di Noventa Padovana.

L'ingegnere ha riportato ustioni sul 50% del corpo: si trova ora ricoverato in rianimazione con prognosi riservata all'ospedale di Parma e sarebbe in condizioni stabili, ma comunque molto gravi.

Ad attendere un suo miglioramento sua moglie e i loro due figli. Appassionato di bicicletta, è molto conosciuto per la sua attività di volontariato nella parrocchia di Noventa.

Ferito Sandro Busetto, 59enne di Venezia

Fra i feriti anche Sandro Busetto, 59 anni, residente a Venezia, specialista di supporto nei test del settore idrico di Enel Green Power.

Busetto è attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto Grandi ustioni dell'ospedale di Cisanello, a Pisa.

Trovato senza vita Adriano Scandellari, 57enne di Ponte San Nicolò

E' arrivata da poco la terribile notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Adriano Scandellari, 57enne originario di Ponte San Nicolò, provincia di Padova ma residente a Mestre, responsabile delle operazioni di manutenzione presso Enel Green Power Italia.

L'ingegnere è purtroppo la quarta vittima della strage a Suviana.

Ad aprile 2023, Scandellari era stato insignito al Quirinale dal Capo dello Stato Sergio Mattarella della Stella al Merito del Lavoro - Maestro del Lavoro proprio come dipendente di Enel Green Power.