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Entra ubriaco al Pam di via Portello e se ne va con una birra in mano senza pagare

A finire nei guai è stato un 25enne ucraino con precedenti. Una dipendente ci racconta: "Era chiaramente ubriaco e barcollava. Si è agitato quando ha visto i Carabinieri"

Entra ubriaco al Pam di via Portello e se ne va con una birra in mano senza pagare
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Nella serata di martedì scorso, 27 febbraio 2024, un 25enne ubriaco ha tentato di darsi alla fuga dal Pam situato in via Portello a Padova con una bottiglia di birra in mano. Una dipendente del supermercato ci ha raccontato i dettagli di quegli attimi concitati.

Entra ubriaco al Pam e ruba una birra

La richiesta di intervento è partita dal personale dell’esercizio commerciale.

Il 25enne è risultato essere di origini ucraine, con precedenti penali a suo carico: quella sera è entrato nel supermercato con un elevato tasso di alcol in corpo, si è diretto verso il reparto alcolici, ha prelevato la bottiglia di birra per poi andarsene superando le casse senza pagare.

L'intervento dei Carabinieri

Il suo fare sospetto e l’evidente stato di alterazione hanno portato il personale a tenere sott’occhio il 25enne all’interno del locale, per poi fermalo dopo il misfatto in attesa dell’arrivo delle autorità.

Ci racconta Emma Piovan, dipendente del supermercato Pam:

"Sì ero presente, in realtà lui a noi non ha fatto niente: si è fermato davanti alla porta qua fuori e abbiamo provato a parlarci, ma lui non voleva rimettere giù la birra. Quando ha visto i Carabinieri arrivare, è rientrato e ha riposto la birra. Si è agitato dopo il loro arrivo.

Il dialogo è stato abbastanza inutile, diceva cose a caso e noi cercavamo di farlo ragionare, ma non ci siamo riusciti visto le condizioni in cui era. Era chiaramente ubriaco, barcollava e puzzava di alcol. Il tutto è durato una decina di minuti fintanto che non sono arrivati a Carabinieri poi ci hanno pensato loro".

I militari dell'Arma hanno quindi proceduto con l’identificazione alla quale il cittadino ucraino si è opposto, rifiutandosi di consegnare i documenti di riconoscimento.

La merce rubata è stato poi restituita al supermercato, mentre il 25enne è stato arrestato con l’accusa di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale e di tentato furto aggravato; sarà poi atteso dall’Autorità Giudiziaria per rispondere di tali reati.

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