Maltrattamenti in famiglia

Entra di soppiatto in casa dell'ex e la aggredisce con le mani al collo: fermato un 38enne

La 48enne è stata salvata dall'intervento della figlia maggiorenne. L'ex coniuge, nel tentativo di far cadere le accuse contro di loro, si è ferito al capo tirando una testata contro una porta di vetro.

Entra di soppiatto in casa dell'ex e la aggredisce con le mani al collo: fermato un 38enne
Pubblicato:

Un altro triste episodio di violenze e maltrattamenti in famiglia. Nel quartiere Arcella di Padova, una donna di 48 anni è stata aggredita dall'ex coniuge di 38 anni che le è entrato di soppiatto in casa facendola cadere e mettendole le mani al collo. Tempestivo l'intervento della figlia maggiorenne della donna che ha salvato la madre dal suo aggressore contattando la Polizia. Per evitare di essere arrestato, il 38enne si è ferito alla testa tirando una testata contro la porta di vetro per far ricadere le colpe sulle due donne.

Entra di soppiatto in casa dell'ex e la aggredisce con le mani al collo: fermato un 38enne

Nel fine settimana, il personale della Questura di Padova ha tratto in arresto nella quasi flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia e rapina impropria un 38enne di origini tunisine. A seguito della richiesta di intervento avanzata al 113 da parte di una donna, 48enne straniera, presso la propria abitazione nel quartiere Arcella, la Volante è intervenuta constatando che l’uomo, ex coniuge della richiedente, si era appostato prima dell’alba nei pressi dell’abitazione familiare, dalla quale si era allontanato nelle precedenti settimane a seguito dei ripetuti litigi.

Sulla base dell’attività di indagine avviata in via d’urgenza, gli agenti della Squadra Mobile hanno accertato che l’uomo ha atteso che la stessa accompagnasse la loro figlia minore a scuola e facesse rientro a casa, quindi l’ha seguita fino al pianerottolo dell’appartamento, avendo cura di togliersi le scarpe per non essere udito dalla vittima ed una volta aperta da quest’ultima la porta, l’ha spinta all’interno, aggredendola e facendola cadere violentemente a terra, per poi cingerle il collo con le mani sino quasi ad impedirle di respirare, sottraendole il cellulare.

Tira una testata contro la porta per far accusare le due donne

Una volta accorsa la figlia maggiorenne della donna attirata dalle grida della madre, l’uomo, allo scopo di far ricadere eventuali colpe sulle due donne, con una testata contro una porta in vetro si è provocato delle gravi ferite al capo.

Allontanatosi a bordo della sua auto, è stato poi costretto ad arrestare la fuga a causa della copiosa perdita di sangue dalla testa, motivo per cui è stato soccorso e condotto presso l’Ospedale di Padova per le necessarie cure; rischia la perdita definitiva di un occhio. La vittima, anch’essa accompagnata presso il nosocomio per il forte stato di agitazione, è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni.

Nei confronti dell’uomo, a seguito dell’arresto, è stata disposta la misura del Divieto di Avvicinamento all’abitazione familiare e dai luoghi frequentati dalla ex moglie.

Seguici sui nostri canali